di Guit'EmAll
Ti spiego una cosa.
Se tu usi un plettro duro quando dai le pennate, il plettro non potendo flettersi nella parte inferiore quando trapassi le corde, darà obbligatoriamente pennate "in diagonale". Ora, se tu dai le pennate in questo modo, e le dai in maniera energica, sai che succede? Ogni accordo risulterà "sgranato", cioè le corde, invece che suonare contemporaneamente, daranno suoni che nettamente si sovrappongono. Invece quando dai le pennate sulle corde degli accordi, devi ACCELERARE per ottenere non una sequenza di suoni, bensì UN UNICO SUONO. Il plettro migliore è quello sottile perchè è l'unico plettro che può flettersi consentendoti di dare pennate perfettamente perpendicolari rispetto alla lunghezza delle corde. Inoltre, regolando la presa nella porzione alta o medio-alta del plettro (presa che può essere morbida e quindi il plettro può leggermente oscillare anche tra i due polpastrelli che lo afferano, o dura, e quindi il plettro può solo flettersi nella sua porzione inferiore) puoi variare facilmente l'intensità delle pennate sulle corde (pp = pianissimo; p = piano; mp = mezzo piano; mf = mezzo forte; f = forte; ff = fortissimo).
Un'altra cosa: dai le pennate con più delicatezza e maggiore precisione, sempre accelerando.
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