- L'AFFASCINANTE CHITARRA RITMICA -

In questa sezione potete spiegare le vostre difficoltà e chiedere consigli sia tecnici che teorici in generale (non legati ad una canzone in particolare). Oppure proporre esercizi e lezioni per migliorare alla chitarra elettrica, acustica o classica...

- L'AFFASCINANTE CHITARRA RITMICA -

Messaggiodi Guit'EmAll

L'AFFASCINANTE CHITARRA RITMICA



Ciao a tutti,
inizio a parlare della " CHITARRA RITMICA ".

Ma prima definiamo LA BATTUTA. La battuta è un ARCO DI TEMPO. La battuta può essere lunga due secondi, due secondi e mezzo, tre secondi, tre secondi e mezzo, quattro secondi, varia, insomma, da canzone a canzone. Quello che a noi chitarristi interessa sono fondamentalmente tre cose:

1) CAPIRE QUANTO TEMPO DURA (in pratica quanto è lunga, cioè DOVE INIZIA E DOVE FINISCE);
2) LA SUA ESATTA SUDDIVISIONE RITMICA;
3) LA SINCRONIA LIRICA-CHITARRA.



" OTTAVI E SEDICESIMI "


Per il momento, dimenticatevi qualsiasi testo (lasciate perdere, per ora, le parole).
Immaginiamo di prendere una battuta che duri 16 SECONDI (noi conteremo includendo lo "0", quindi da "0" a "15"). Con la mano sinistra diteggiamo sulla tastiera un qualunque accordo, e con la mano destra facciamo UNA PENNATA DISCENDENTE OGNI QUATTRO SECONDI. In tutto faremo 4 PENNATE DALL'ALTO VERSO IL BASSO (PENNATE DISCENDENTI).
Ognuna di queste pennate(=plettrate) si dice che abbia valore di UN QUARTO DI BATTUTA. Questo perchè, per definizione, si considera la battuta lunga 4/4 (cioè 1/4 + 1/4 + 1/4 + 1/4 = 4/4). Quindi la prima pennata al secondo numero "0", la seconda pennata al secondo numero "4", la terza pennata al secondo numero "8", la quarta pennata al secondo numero "12". State suonando "IN QUARTI" DI BATTUTA. Ora provate a plettrare con un movimento inverso, cioè DAL BASSO VERSO L'ALTO (PENNATE ASCENDENTI), tra una pennata discendente e la sua successiva. Se state suonando correttamente, farete ai secondi numero "0", "4", "8" e "12" quattro pennate in giù e, ai secondi numero "2", "6", "10" e 14", quattro pennate in su. State suonando "IN OTTAVI". Ogni pennata, sia discendente che ascendente, dura esattamente "UN OTTAVO" DI BATTUTA (ogni pennata, in questo caso specifico, dura 2 secondi).
Gli ottavi sono importantissimi perchè spesso, nella musica leggera, le canzoni si fanno bene proprio SUDDIVIDENDO IL TEMPO DI OGNI BATTUTA IN 8 PARTI DI TEMPO UGUALI.




Prendiamo ora un brano che tutti possano conoscere: "FRA MARTINO".
Ora vi spiego la " SINCRONIZZAZIONE."

Immaginiamo che la battuta iniziale, "Fra Martino..." duri 16 secondi. Applichiamo quello che vi ho spiegato prima SUI QUARTI e suoneremo una pennata AD OGNI SILLABA.

Quindi avremo: "Fra"-"Mar"-"ti"-"no". Al "Fra" faremo la prima pennata DISCENDENTE, al "Mar" la seconda pennata DISCENDENTE, al "ti" la terza pennata DISCENDENTE, al "no" la quarta pennata DISCENDENTE.

Adesso inseriamoci GLI OTTAVI. Mettiamo che la prima pennata che si fa al "Fra"duri 4 secondi prima di fare la seconda pennata che si fa al "Mar". Tra la prima pennata DISCENDENTE e la seconda pennata DISCENDENTE, facciamo, NEL MEZZO, una pennata ASCENDENTE. In pratica le pennate in giu ACCENTUANO LE SILLABE, le pennate in su ACCENTUANO GLI SPAZI TRA LE SILLABE.
Noi stiamo facendo 8 pennate: una per ogni sillaba, e una per ogni spazio che separa una sillaba dall'altra. Le pennate che valorizzano le sillabe VANNO IN GIU, quelle che valorizzano gli spazi VANNO IN SU.

Adesso vi parlo dei "SEDICESIMI" DI BATTUTA. Immaginiamo di prendere una battuta che dura 15 secondi e suoniamola in ottavi di battuta. Le nostre 8 pennate saranno fatte ai secondi numero: "0", "2", "4", "6", "8", "10", "12", "14".
Adesso proviamo a fare un'altra pennata TRA UNA PLETTRATA E L'ALTRA. Avevamo detto che le pennate in giu erano ai secondi numero "0", "4", "8", "12", e quelle in su ai secondi numero "2", "6", "10", "14".

Riprendiamo la nostra "Fra Martino".

La prima battuta faceva "Fra"-"Mar"-"ti"-"no"...
Se state suonando correttamente, TRA UNA SILLABA E L'ALTRA, STATE FACENDO QUATTRO PENNATE ALTERNATE, OGNUNA DELLE QUALI DURA UN SEDICESIMO DI BATTUTA. Avete appena suddiviso il tempo di una battuta in sedici parti di tempo uguali. State facendo sedici pennate alternate ai secondi numero "0", "1", "2", "3", "4", "5", "6", "7", "8", "9", "10", "11", "12", "13", "14", "15". Più precisamente farete le pennate discendenti ai secondi numero "0", "2", "4", "6", "8", "10", "12", "14", e le pennate ascendenti ai secondi numero "1", "3", "5", "7", "9", "11", "13", "15".
Abbiamo appena imparato a suonare IN SEDICESIMI SINCRONIZZATI.



Tuttavia, spesso, la PRIMA SILLABA DEL TESTO, NON COINCIDE CON LA PRIMA PENNATA, BENSI' CON LA SECONDA, O ADDIRITTURA CON LA TERZA. Che significa? Semplice: suonerete la prima pennata, o le prime due pennate, o le prime tre pennate, PRIMA ANCORA DI CANTARE LA PRIMA SILLABA. In questi casi, quindi (e sono frequentissimi), LA MUSICA INIZIA PRIMA DEL TESTO. Normalmente, almeno nella musica leggera, prima di ogni battuta in cui si canta, c'è una battuta, oppure una battuta e mezza, oppure due battute IN CUI SI SUONA E BASTA, SENZA CANTARE. Questo perchè? Serve a far capire SIA IL RITMO CHE GLI ACCORDI CHE USEREMO MENTRE CANTEREMO.






" PAUSE "

Ogni pennata dura un certo periodo di tempo. Torniamo AGLI OTTAVI. Avevamo 8 pennate. Precisamente ai secondi numero "0", "4", "8", "12" facevamo quattro pennate in giu e ai secondi numero "2", "6", "10", "14" quattro pennate in su. Provate a fare così ora. Suonate, ma al secondo numero "2" invece di fare la pennata in su, POGGIATE IL PALMO DELLA MANO DESTRA VICINO AL PONTE SOPRA LE CORDE. Le corde smetteranno di oscillare e avrete silenzio. A questo punto le cose difficili per chi inizia sono due: FARE DURARE QUESTO SILENZIO ESATTAMENTE QUANTO DURA UNA PENNATA (CIOE' UN OTTAVO DI BATTUTA), E MANTENERE IL CORRETTO MOVIMENTO ALTERNATO DELLA MANO SU E GIU. Quindi voi farete al secondo numero "0" una pennata in giu, al secondo numero "2" FARETE LA PAUSA, al secondo numero "4" la pennata in giu, al secondo numero "6" la pennata in su, al secondo numero "8" la pennata in giu, al secondo numero "10" la pennata in su, al secondo numero "12" la pennata in giu, al secondo numero "14" la pennata in su . Ora proviamo a fare cosi. Facciamo la prima pennata al secondo numero "0" in giu, la seconda pennata al secondo numero "2" in su, PAUSA DA 1/8 AL SECONDO NUMERO "4", pennata al secondo numero "6" IN SU!!!!!!, pennata al secondo numero "8" giu, pennata al secondo numero "10" in su, pennata al secondo numero "12" in giu, pennata al secondo numero "14" in su. Ciò a cui voi dovete stare attenti è sapere se dopo una pausa (oppure più pause consecutive) dovete riniziare con il movimento della mano dall'alto verso il basso o dal basso verso l'alto. E mi raccomando: ricordate sempre di fare durare una pausa esattamente un ottavo. E' logico che, se decidete fare due pause CONSECUTIVE da un ottavo l'una, la pausa che ottenete sarà 1/8 + 1/8 = 1/4. Suggerisco però, anche nel caso in cui facciate pause da 1/4, di CONTARE IN OTTAVI.



Provate ora a SOSTITUIRE AD OGNI PENNATA PER VOLTA UNA PAUSA CORRISPONDENTE. Per esempio, togliamo la quarta pennata e mettiamoci la pausa corrispondente, oppure potremmo fare tre pause successive da un ottavo, oppure mettere una pausa da un ottavo al posto della seconda pennata e un'altra pausa da un ottavo al posto della settima pennata..... potete divertirvi a suonare tutte le combinazioni che volete.....(con i sedicesimi la cosa è del tutto analoga).....



Per mantenere il conto e il giusto movimento GIU-SU, la cosa migliore, almeno secondo me, è CONTARE MENTALMENTE. Cioè: DATE UN COLPETTINO DI PALMO DESTRO SULLE CORDE VICINO AL PONTE "AZZITTENDO" LA CHITARRA E IMMAGINATE CHE DEBBA DURARE QUEL COLPETTINO ESATTAMENTE QUANTO DURA UNA PENNATA.



IMMAGINATE DI BATTERE SOPRA UN TAMBURELLO, E FATE ATTENZIONE A QUANTO FATE DURARE IL SUONO DI QUESTA "PERCUSSIONE".






" LEGATURE DI VALORE "


Prendiamo la canzone "WHEN THE SAINTS GO MARCHING IN". Ora applichiamoci la RITMICA IN OTTAVI ALTERNATI.

Avremo in tutto 8 pennate: 4 in giu e 4 in su. Fate la prima pennata GIU, la seconda SU, la terza GIU, la quarta SU, la quinta GIU .... E FATE DURARE LA QUINTA PENNATA PER ALTRE TRE PENNATE (=legatura di valore ritmica). La quinta pennata suona e voi la fate prolungare contando, SENZA PLETTRARE SULLE CORDE, LA SESTA, SETTIMA E OTTAVA PENNATA.



Un espediente potrebbe essere quello di FARE LE PENNATE 6, 7, e 8 ....COME PENNATE ALTERNATE IN ARIA (poco sopra le corde) SENZA TOCCARE LE CORDE. In questo modo manterrete sia la ritmica corretta che il giusto movimento GIU-SU.


Torniamo alla canzone "When the saints go marching in" e infiliamoci questa ritmica (per i principianti capisco che non è facilissimo fare questo e cantare contemporaneamente, ma è solo questione di allenamento.....).


Fate le prime 5 pennate sulle corde SENZA CANTARE, poi iniziate a cantare SENZA SUONARE "Oh, when the". Quando cantate la parola "saints" siete già entrati nella seconda battuta e, di conseguenza, mentre dite la parola "saints" fate, in maniera sincronizzata, le prime due pennate alternate della seconda battuta. Le tre pennate successive sulle corde verranno eseguite anche queste SENZA CANTARE.



ANCHE SE NON STATE PLETTRANDO SULLE CORDE (BENSI IN ARIA!!!) ALLE SILLABE " Oh, when the ", per la suddivisione in ottavi AVETE TENUTO INDIRETTAMENTE CONTO DELLE SILLABE. (capirete meglio in seguito quando vi mostrerò la relazione della durata delle pennate con la "velocità battiti per minuto").



LEGARE LE PENNATE significa PROLUNGARE UNA PENNATA DEL VALORE MATEMATICO DELLE PENNATE SUCCESSIVE ("LEGATE") CHE NON SI ESEGUONO SULLE CORDE (bensì in aria!).


Spesso le parole di una canzone all'inizio non sono PLETTRATE, MA PER LA SUDDIVISIONE CORRETTA DELLE PENNATE, VANNO CONTEGGIATE ANCHE SE NON SI FANNO! E' solo cosi che capirete come potete suddividere ulteriormente gli ottavi in SEDICESIMI SENZA ANDARE FUORI TEMPO.



Vediamo un altro esempio: "LA CANZONE DEL SOLE" (Lucio Battisti - Mogol)

Fate una ritmica in 4/4 e fate tutte pennate ALTERNATE IN OTTAVI.

Fate prima pennata GIU, seconda pennata SU, terza pennata GIU, quarta pennata SU IN ARIA (NON TOCCATE LE CORDE!), quinta pennata GIU, sesta pennata SU, settima pennata GIU, ottava pennata SU IN' ARIA (NON TOCCATE LE CORDE!).

Avete prima pennata da UN OTTAVO, seconda pennata da un OTTAVO, terza pennata da UN QUARTO (legatura di valore ritmica = pennata da UN OTTAVO SULLE CORDE + PENNATA DA UN OTTAVO IN ARIA), quinta pennata da UN OTTAVO, sesta pennata da UN OTTAVO, settima pennata da UN QUARTO (legatura di valore ritmica = PENNATA DA UN OTTAVO SULLE CORDE + PENNATA DA UN OTTAVO IN ARIA).


Suonando correttamente vi accorgerete che state facendo così:


PRIMA PENNATA, SECONDA PENNATA ("LE"), TERZA PENNATA CHE DURA ANCHE PER LA QUARTA PENNATA CHE FATE IN ARIA ("BION" + "DE"), QUINTA PENNATA ("TREC"), SESTA PENNATA ("CE"), SETTIMA PENNATA CHE DURA ANCHE PER L'OTTAVA PENNATA CHE FATE IN ARIA ("GLI_OC" + "CHI_AZ").... e cosi entrate nella seconda battuta.



Come vi avevo detto prima, spesso LA PRIMA PENNATA DA UN OTTAVO VA FATTA PRIMA DELLA PRIMA SILLABA....




Potete divertirvi a fare una battuta in 4/4 con ottavi alternati facendo tutte le legature che volete. Se per esempio "legate" le prime due pennate (che valgono 1/8 ciascuna) dando una plettrata discendente sulle corde e una plettrata ascendente IN ARIA, la prima pennata varrà 1/8 + 1/8 = 1/4. Se invece legate, per esempio, terza, quarta e quinta pennata, facendo sulle corde la terza pennata discendente e quarta pennata ascendente IN ARIA e quinta pennata discendente IN ARIA, avrete una pennata sulle corde (la terza pennata, appunto) che durerà 1/8 + 1/8 + 1/8 = 3/8. Capito questo meccanismo, potete divertirvi a fare tutte le combinazioni possibili che volete con le legature di ottavi (con i sedicesimi la cosa è del tutto analoga).



Riassumendo, ricordate sempre di fare:


1) SUDDIVISIONE MATEMATICA GIUSTA DEI VALORI DELLE SINGOLE PENNATE (ED EVENTUALI PAUSE AL POSTO DELLE PENNATE, MA CHE DURINO QUANTO LE PENNATE):

per esempio, PENNATA DA 1/4 GIU+ PENNATA1/4 GIU+ PENNATA DA 1/4 GIU+ PENNATA DA 1/4 GIU = 4/4= dura esattamente quanto PENNATA DA 1/8 GIU + PENNATA DA 1/8 SU+ PENNATA DA 1/8 GIU+ PENNATA 1/8 SU+ PENNATA 1/8 GIU+ PENNATA 1/8 SU + PENNATA DA 1/8 GIU + PENNATA DA 1/8 SU = 4/4;

2) SINCRONIZZAZIONE, ANCHE INDIRETTA, TRA PENNATE E, SIA SILLABE CHE SPAZI TRA SILLABE;

3) SAPERE A CHE PUNTO DELLA BATTUTA INIZIARE A SUONARE FACENDO LA PRIMA PENNATA.

Vi accorgerete che, se seguirete queste tre indicazioni, suonerete "A TEMPO" e con una velocità "battiti per minuto" ("b.p.m.") che dipende DALLA VELOCITA' CON CUI CANTATE.


Tre cose IMPORTANTISSIME: se non le tenete presente NON POTRETE SUONARE BENE TUTTE LE CANZONI DI MUSICA LEGGERA.
Spesso molti fanno uno o due o tutti e tre questi errori e suonano FUORI TEMPO.
Vi spiego perchè a molti "non tornano" le pennate.



1) PRIMO PUNTO IMPORTANTISSIMO.


Prendiamo la canzone "Laura non c'è".

E' in 4/4. Quindi noi suoneremo SUDDIVIDENDO LA BATTUTA ESATTAMENTE IN 8 PENNATE ALTERNATE DA 1/8 CIASCUNA.

Nek fa cosi. (lasciamo perdere l'intro e andiamo al sodo). Nek canta "Lau-ra-non-c'è" poi smette di cantare e si sente solo suonare. Poi riprende a cantare "èan-da-ta-via", poi smette di cantare e si sente solo la chitarra.

In pratica succede questo:

"Lau" - "ra" - "non" - "c'è" - pennata da 1/8 GIU - pennata da 1/8 SU - pennata da 1/8 GIU - pennata da 1/8 SU - pennata da 1/8 GIU ("èan") - pennata da 1/8 SU ("da") - pennata da 1/8 GIU ("ta") - pennata da 1/8 SU ("via") - pennata da 1/8 GIU - pennata da 1/8 SU - pennata sa 1/8 GIU - pennata da 1/8 SU e poi continua con la voce e chitarra insieme.

Se state suonando correttamente, vi accorgerete che STATE PLETTRANDO IN RAPPORTO ALLA VELOCITA' CON CUI CANTATE. E la velocità con cui cantate è in relazione alla velocità con cui SCANDITE LE SILLABE INIZIALI "LAU"-"RA"-"NON"-"C'E'".
Avete appena visto che, anche se prima avete cantato "Lau"-"ra"-"non"-"c'è" senza suonare, in realtà, NELLE PRIME QUATTRO PENNATE CHE AVETE FATTO MENTRE NON CANTAVATE, AVETE INDIRETTAMENTE TENUTO IN CONSIDERAZIONE LA SUDDIVISIONE METRICA DELLE SILLABE ("Lau"-"ra"-"non"-"c'è").



Quindi, anche dove la chitarra prolunga il suono (LEGATURA DI VALORE---> VEDI CIO CHE HO SCRITTO MOLTO PRIMA) o dove si fa una o più pause, SI TENGONO SEMPRE IN CONSIDERAZIONE GLI OTTAVI. E PER STABILIRE LA DURATA IN SECONDI DEGLI OTTAVI (1 secondo, due secondi, tre secondi...) = LA VELOCITA' DEGLI OTTAVI, SI FA LA SUDDIVISIONE DELLE SILLABE. Sono le sillabe che ci fanno capire QUANTI SECONDI DURA UNA PENNATA DA 1/8!



Per saperlo esattamente, guardate un buon libro originale DI MUSICA LEGGERA (per l'HEAVY METAL è molto diverso il libro: ci sono le intavolature oltrechè gli accordi power chords).
Ci trovate IL TESTO, GLI ACCORDI SOPRA IL TESTO, E..... IL PENTAGRAMMA. Questo pentagramma contiene le note della melodia della canzone ed è scritta appositamente per essere cantata o suonata con il pianoforte. Tuttavia, se avete capito ciò che cercai di scrivere MOLTISSIME RIGHE FA, saprete che anche noi possiamo suonare quelle note, una ad una, con la chitarra, leggendo solo il pentagramma, senza l'intavolatura, ESATTAMENTE COME FANNO I CHITARRISTI CLASSICI! Comunque, a noi che ci interessa (per ora) solo la ritmica e non la melodia, serve solo ricordare che quelle note ci permettono DI CAPIRE QUANTI SECONDI FARE DURARE ESATTAMENTE OGNUNA DELLE PENNATE DA UN OTTAVO (CHE DEVONO ESSERE TRA LORO LUNGHE TUTTE UGUALI) .


Attenzione però a NON SEGUIRE LA DURATA DELLE NOTE DELLA MELODIA FACENDO LA CHITARRA D'ACCOMPAGNAMENTO! (A noi interessano solo GLI OTTAVI!)
Altrimenti sapete cosa succede? Voi PLETTRERETE SOLO DOVE CI SONO LE NOTE DELLA MELODIA (CHE COINCIDONO CON LE SILLABE) MA NON SUONERETE PIU DOVE IL CANTANTE STA' ZITTO (POICHE', LOGICAMENTE, NON CI SONO PIU' LE NOTE DELLA MELODIA SE IL CANTANTE NON CANTA!)



A questo punto ritorniamo un attimo a "Fra Martino".
Potete fare o una pennata ad ogni sillaba, o due pennate per sillaba, o quattro pennate per sillaba (PERCHE' E' IN 4/4: RILEGGETEVI CIO' CHE HO SCRITTO MOLTO PRIMA SU "FRA MARTINO" E "LA CANZONE DEL SOLE"). Se fate UNA pennata per sillaba, questa avrà valore 1/4 (infatti farete 4 pennate dentro alla battuta), se fate DUE pennate per sillaba, queste avranno CIASCUNA valore 1/8 (infatti farete 8 pennate dentro alla battuta), se fate QUATTRO pennate per sillaba, CIASCUNA AVRA' VALORE 1/16 (infatti farete 16 pennate dentro alla battuta).





2) SECONDO PUNTO IMPORTANTISSIMO.

Come ho scritto molto prima, spesso le canzoni, hanno la prima sillaba che NON COINCIDE CON LA PRIMA PENNATA DA UN OTTAVO, BENSI' CON LA SECONDA PENNATA DA UN OTTAVO O ADDIRITTURA CON LA TERZA PENNATA DA UN OTTAVO.

Per esempio "La canzone del sole", abbiamo visto (rileggete ciò che ho scritto molto tempo prima) CORRISPONDERE LA PRIMA SILABA "Le" CON LA SECONDA PENNATA DA 1/8 ASCENDENTE. Quindi, in questo caso, iniziava la chitarra con la prima pennata SENZA VOCE, e la seconda pennata alla prima sillaba "Le". ("Le bionde trecce, gli occhi azzurri e poi.....")

QUINDI FATE ATTENZIONE A QUALE PENNATA PARTIRE CON LA VOCE: domandatevi: la prima sillaba coincide con la prima pennata da 1/8? coincide con la seconda pennata da 1/8? coincide con la terza pennata da 1/8? coincide con la quarta pennata da 1/8? CON CHE PENNATA COINCIDE??





3) TERZO PUNTO IMPORTANTISSIMO.

Noi fin'ora abbiamo considerato solo il tempo 4/4. Abbiamo fatto 8 pennate alternate da 1/8 l'una. Ma esistono altri 3 tempi FONDAMENTALI nella musica leggera.

Abbiamo i tempi:

4/4; 3/4=6/8; 12/8 (detto " quattro-quarti-terzinato "); 9/8 (detto " tre-ottavi-terzinato ").

Spiegato il 4/4, vediamo adesso il 3/4. Il tempo 3/4 in una battuta si fa semplicemente togliendo 1/4 finale. Spesso, anzichè fare solo tre pennate (da 1/4 l'una) in una battuta, è più bello sentire 6 pennate da 1/8 l'una, cioè pennata da 1/8 GIU+ pennata da 1/8 SU + pennata da 1/8 GIU + pennata da 1/8 SU+ pennata da 1/8 GIU + pennata da 1/8 SU = 6/8 = 3/4.

Il tempo 12/8 è un tempo 4/4 particolare. Nel tempo 4/4 suddividevamo ogni pennata da 1/4 DISCENDENTE in 2 pennate da 1/8 l'una ALTERNATE (=SU E GIU). Bene: nel tempo 12/8 non faremo piu DUE pennate AD OGNI QUARTO, BENSI 3! TRE PENNATE AD OGNI QUARTO!
In tutto avremo 12 pennate in una battuta LUNGHE TUTTE UGUALI. (3 pennate X 4 = 12 pennate).

Il tempo 9/8 è un tempo 3/4 terzinato perchè è come il 12/8 (quattro-quarti-terzinato), MA SENZA L'ULTIMO QUARTO TERZINATO (12/8 - 3/8 = 9/8 ).
AL POSTO DI OGNI PENNATA DA 1/4 DISCENDENTE, FAREMO 3 PENNATE ALTERNATE.
In tutto avremo 9 pennate in una battuta LUNGHE TUTTE UGUALI. (3 pennate X 3 = 9 pennate).


E' DI FONDAMENTALE IMPORTANZA CAPIRE SE' IL TEMPO DI UN BRANO E' IN 4/4, 3/4, 12/8 O 9/8, ALTRIMENTI SUONERETE FUORI TEMPO.


I Tempi 4/4 e 3/4 (= 6/8 ) sono detti "Tempi Semplici" = "Tempi Binari" (perchè ogni nota può essere sostituita con due note ciascuna di metà valore), mentre i Tempi 12/8 e 9/8 sono detti "Tempi Composti" = "Tempi Ternari" (perchè ogni nota può essere sostituita con tre note, ciascuna di un terzo di valore).





" INTENSITA' DELLE PENNATE ("DINAMICA")"


Prima di tutto partiamo da una constatazione. Molti di voi si saranno accorti che una pennata, sia discendente che ascendente, puo' essere fatta con più o meno forza. Ebbene, nella musica, indipendentemente da quale strumento suoniate, c'è una scala di valori di "intensità":


ppp pp p mp mf f ff fff


ppp = più che pianissimo
pp = pianissimo
p = piano
mp = mezzo piano
mf = mezzo forte
f = forte
ff = fortissimo
fff = più che fortissimo

cresc. = crescendo (progressivo aumento di intensità rappresentato dal simbolo " < ")
dim. = diminuendo (progressivo decremento di intensità rappresentato dal simbolo " > ")



" ACCORDI INTERI E ACCORDI PARZIALI "

Ogni accordo è formato da almeno tre note che possono essere raddoppiate a diverse ottave. Ogni nota è una "voce". Quindi ogni accordo è formato da "più voci". La sequenza verticale delle note che costituiscono l'accordo è detta "Voicing".

Prendiamo una battuta in 4/4 tutta fatta da PENNATE IN OTTAVI ALTERNATE.
Per tutta la battuta FATE SOLO l'accordo di "DO": " X32010 ".
Abbiamo già visto che ogni accordo è formato da note che "SUONANO BENE INSIEME TRA LORO" (danno un gradevole suono) perchè ognuna di loro ha una certa relazione con la nota Tonica (fondamentale) espressa da un NUMERO PRECISO DI SEMITONI DOPO LA TONICA. Per esempio, l'accordo di "DO", " X32010 ", è fatto, ANDANDO DALLA QUINTA CORDA ALLA PRIMA (la sesta corda non si tocca, c'è una "X" !), dalle note: Do (Tonica), Mi (Terza Maggiore = 4 semitoni dopo la Tonica), Sol (Quinta Giusta = 7 semitoni dopo la Tonica), di nuovo la nota Do (Tonica UN'OTTAVA SUPERIORE), Mi (Terza Maggiore UN'OTTAVA SUPERIORE).

Se uno volesse essere preciso quando fa tutta una battuta in 4/4 CON GLI OTTAVI ALTERNATI, in teoria, dovrebbe essere in grado di fare SIA LE PENNATE DISCENDENTI CHE QUELLE ASCENDENTI SEMPRE PLETTRANDO LA PRIMA, LA SECONDA, LA TERZA , LA QUARTA E LA QUINTA CORDA (LA SESTA NO!, perchè stiamo facendo l'accordo di "DO"!).

Dal momento che le note sono tra loro "IN ARMONIA", non è necessario prendere sempre tutte e cinque le corde facendo pennate sia discendenti che ascendenti, anzi.....! dopo vedremo una cosa interessante.....






" CHITARRA RITMICA POLIFONICA "


Adesso, infatti, provate a a fare così. Fate una battuta intera in 4/4 in questo modo:


pennata da 1/4 GIU, pennata da 1/4 GIU, pennata da 1/4 GIU, pennata da 1/8 GIU, pennata da 1/8 SU.


PER TUTTA LA BATTUTA, UTILIZZATE SOLO L'ACCORDO DI "DO". Con la mano sinistra diteggiate l'accordo di "DO". Con la mano destra fate la prima pennata da 1/4 DISCENDENTE SOLO SULLA QUINTA CORDA, la seconda pennata da 1/4 DISCENDENTE SOLO SULLA QUINTA CORDA, con la terza pennata da 1/4 DISCENDENTE PLETTRATE LE RIMANENTI 4 CORDE (CIOE' LA QUARTA CORDA, LA TERZA CORDA, LA SECONDA CORDA E LA PRIMA CORDA, SENZA TOCCARE NE' QUINTA NE' SESTA CORDA!), con la pennata da 1/8 DISCENDENTE PLETTRATE LE RIMANENTI 4 CORDE (CIOE' LA QUARTA CORDA, LA TERZA CORDA, LA SECONDA CORDA E LA PRIMA CORDA, SENZA TOCCARE NE' LA QUINTA NE' LA SESTA CORDA!), con la pennata da 1/8 ASCENDENTE PLETTRATE LE RIMANENTI 4 CORDE (CIOE' LA QUARTA CORDA, LA TERZA CORDA, LA SECONDA CORDA E LA PRIMA CORDA, SENZA TOCCARE NE' QUINTA NE' SESTA CORDA!).
Ripete questa battuta con questo accordo tante volte: se lo fate correttamente, avrete la sensazione di sentire DUE CHITARRE INSIEME, ANZICHE' UNA!
UNA SEMBRA CHE SUONI SOLO LE NOTE DELLA QUINTA CORDA, L'ALTRA SEMBRA CHE SUONI SOLO LE PRIME 4 CORDE.

State attenti ad applicare questo esempio con gli altri accordi. Quando suonavate SOLO la quinta corda, stavate suonando quella che è detta "LA NOTA AL BASSO DELL'ACCORDO".
Le note al basso sono le note della corda più bassa (più cupa, più spessa).
Per esempio:
Nel caso dell'accordo di "MI" la nota al basso si trovera' SULLA SESTA CORDA.
Nel caso dell'accordo di "DO", la nota la basso sarà SULLA QUINTA CORDA (la sesta corda non si puo suonare, ricordate che c'era la "X"!!).
Nel caso dell'accordo di "RE", la nota al basso sarà SULLA QUARTA CORDA (perchè nell'accordo di "RE" non si deve toccare nè sesta, nè quinta corda, giusto?, solo le prime quattro corde!!)
Quindi, le note al basso VARIANO A SECONDA DEL TIPO DI ACCORDO: POSSONO ESSERE O SULLA SESTA, O SULLA QUINTA, O SULLA QUARTA CORDA.

Un grande Maestro di questa tecnica è BRUCE SPRINGSTEEN.






" ACCORDI PARZIALI = FRAMMENTI DI ACCORDI "



Ora fate una battuta in 4/4 CON OTTAVI ALTERNATI, E PER TUTTA LA BATTUTA FATE SOLO L'ACCORDO DI "DO"
Però adesso fate così le pennate:

prima pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate le prime 5 corde;
seconda pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le prime 2 corde;
terza pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate solo le prime 4 corde;
quarta pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le pime 2 corde;
quinta pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate le prime 5 corde;
sesta pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le prime 2 corde;
settima pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate solo le prime 4 corde;
ottava pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le prime 2 corde. risuonate da capo


Ora provate a fare così:


prima pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate le prime 5 corde;
seconda pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le prime 2 corde;
terza pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate solo le prime 4 corde;
quarta pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le prime 2 corde;
quinta pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 2 CORDE!
sesta pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 2 CORDE!
settima pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 5 CORDE!
ottava pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate SOLO LA QUARTA E TERZA CORDA! risuonate da capo





Oppure potreste fare, per esempio:


prima pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate le prime 5 corde;
seconda pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate solo le prime 2 corde;
terza pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 2 CORDE!
quarta pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 4 CORDE!
quinta pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 2 CORDE!
sesta pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 2 CORDE!
settima pennata da 1/8 DISCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 5 CORDE!
ottava pennata da 1/8 ASCENDENTE: plettrate SOLO LE PRIME 2 CORDE! risuonate da capo




Suonarle tante volte, vi farà un effetto strano, "ganzo". E' IMPORTANTE UNA COSA: QUANDO FATE UNA BATTUTA IN 4/4 CON OTTAVI ALTERNATI, OGNI PLETTRATA, SIA CHE VENGA FATTA CON 6, 5, 4, 3, 2, 1 CORDE, DEVE DURARE ESATTAMENTE SEMPRE UN OTTAVO!


Divertitevi ad inventare schemi simili a questi. I più bravi riusciranno a plettrare, per esempio prima SOLO 5 corde, poi SOLO 1 corda, poi SOLO 2 corde, poi SOLO 1 corda, poi SOLO 4 corde, poi SOLO 3 corde, poi SOLO 2 corde, poi SOLO 3 corde. Le possibilità combinative sono tantissime. Provate!.






" NUMERO E SCELTA DI CORDE DA SUONARE, INTENSITA' VARIABILI DELLE PENNATE "



A questo punto, vi verrà istintivo fare le pennate su tante corde FORTI (f), le pennate su un numero intermedio di corde MEDIO-FORTI (mf), le pennate solo su due corde o su una sola corda PIANO (p).
Quando uno diventa un pò più esperto riuscirà non solo a scegliere IL NUMERO DELLE CORDE DA USARE PER OGNI PLETTRATA ALTERNATA, MA RIUSCIRA' A VARIARE L'INTENSITA' DELLE PLETTRATE A SUO PIACIMENTO, PERSINO FACENDO PENNATE SU 6 CORDE PIANO (p), E PENNATE SU UNA SOLA CORDA FORTISSIME (ff)!




PUR FACENDO SEMPRE UNA BATTUTA IN 4/4 CON OTTAVI ALTERNATI TUTTA SOLO CON UN ACCORDO, A QUESTO PUNTO SAPRETE VARIARE:

1) IL NUMERO DI CORDE DA PLETTRARE AD OGNI PENNATA;
2) LA COLLOCAZIONE DELLA PENNATA (per esempio, se fate l'accordo di "MI" e decidete di fare una pennata CON SOLE 2 CORDE, potete scegliere queste due corde O SESTA E QUINTA CORDA, O QUINTA E QUARTA CORDA, O QUARTA E TERZA CORDA, O TERZA E SECONDA CORDA, O SECONDA E PRIMA CORDA.).
3) L'INTENSITA' DELLE PENNATE.









" PIU' ACCORDI ALL'INTERNO DI UNA BATTUTA "

Spesso in una battuta in 4/4 di ottavi alternati ci sono due accordi: il primo accordo dura 4 pennate alternate da un ottavo ciascuna (quindi questo primo accordo dura una pennata da 1/8 giu + una pennata da 1/8 su + una pennata da 1/8 giu + una pennata da 1/8 su = 4/8 = 1/2 BATTUTA), il secondo accordo dura le rimanenti quattro pennate da un ottavo ciascuna (quindi questo secondo accordo dura una pennata da 1/8 giu + una pennata da 1/8 su + una pennata da 1/8 giu + una pennata da 1/8 su = 4/8 = 1/2 BATTUTA). Tuttavia, all'interno di una stessa battuta, è molto frequente trovare PIU' DI DUE ACCORDI. In questi casi LA SUDDIVISIONE RITMICA DELLE PENNATE NON CAMBIA, ciò che cambia sono solo gli accordi (tre anzichè due). Bisogna FARE RIFERIMENTO ALLA SUDDIVISIONE DEGLI OTTAVI NEL PENTAGRAMMA, cioè vedere a che punto esatto della battuta si passa da un accordo ad un altro. Spesso, infatti, il primo accordo dura 4 pennate da 1/8 ciascuna, il secondo accordo dura 2 pennate da 1/8 ciascuna, e il terzo accordo dura 2 pennate da 1/8 ciascuna. Un accordo può durare 8/8 ( = 8 pennate da 1/8 l'una = 4/4 = una battuta intera ), 4/8 ( = 4 pennate da 1/8 l'una = 2/4 = 1/2 = mezza battuta ), 2/8 ( = 2 pennate da 1/8 l'una = 1/4 di battuta ), 1/8 ( = una singola pennata = 1/8 di battuta) o, addirittura, 1/16 di battuta. Soprattutto in questi ultimi casi bisogna essere particolarmente veloci nel passare da un accordo all'altro, ma, più importante della velocità, a mio avviso, è eseguire i singoli accordi più lentamente ma "puliti", mettendo il più possibile in evidenza la differenza che c'è tra un accordo e il suo successivo (la velocità l'acquisirete in un secondo momento: è più importante essere precisi e fare bene gli accordi, piuttosto che fare accordi di fretta fatti male e che non si distinguono chiaramente glu uni dagli altri.). Sia chiaro che, anche se fate una battuta più lentamente, dovete sempre rispettare la suddivisione ritmica.





" LO STOPPATO = DUMPED STRUMMING = PLETTRAGGIO SMORZATO "

Con la mano sinistra diteggiamo l'accordo di Fa. Facciamo una battuta in 4/4 di otto pennate alternate.
Ripetiamo quella stessa battuta, ma questa volta, AL POSTO DELLA QUINTA PENNATA ALTERNATA (CHE E' DISCENDENTE), facciamo una pausa di 1/8.
Adesso proviamo a ripetere quella battuta ma, invece di fare quella pausa da un ottavo, facciamo così. Solleviamo la mano sinistra che diteggiava l'accordo di Fa dal legno del manico, ma senza staccare le dita sinistre dalle corde. In pratica allentiamo la pressione e lasciamo le dita della mano sinistra sopra le corde senza staccarle, solo che adesso le corde non vengono più schiacciate contro il legno della tastiera. Con la mano destra fate normalmente una pennata discendente da 1/8 di battuta. Abbiamo appena fatto uno "STOPPATO" da 1/8 di battuta. Lo stoppato è un abbellimento ritmico che dà una connotazione "percussiva".
Sentite la differenza nelle tre battute appena fatte?
Nella prima battuta, ALLA QUINTA PENNATA, avete ottenuto il suono normale della plettrata da 1/8.
Nella seconda battuta, ALLA QUINTA PENNATA, avete sostituito alla plettrata da 1/8 una pausa da 1/8.
Nella terza battuta, ALLA QUINTA PENNATA, avete fatto una "plettrata smorzata" da 1/8.
Potete sostituire ad ogni pennata - A PIACERE - o una pausa o uno stoppato (anche all'interno di una stessa battuta le combinazioni sono tantissime!).
Quando ci sono corde a vuoto nell'accordo (per esempio nell'accordo di Do, nell'accordo di Re, nell'accordo di Mi, nell'accordo di Sol, nell'accordo di La.....) potete poggiare il palmo della mano destra sopra la buca della chitarra (nella chitarra elettrica sopra i pick-ups, o in prossimità del ponte) e premere dolcemente le corde ("PALM-MUTING"). In questo caso la mano destra, oltre a sfiorare dolcemente tutte e sei le corde, mantiene inalterato il movimento per la pennata alternata.





" DIFFERENZA TRA PAUSE E PENNATE STOPPATE "


Le pause con la chitarra possono essere prodotte in tre modi.

Il primo modo consiste nell'arrestare l'oscillazione di corde che vibrano appoggiando il palmo della mano destra sopra le corde, in prossimità di buca o pick-up. Questa tecnica può essere utilizzata sia su corde diteggiate dalla mano sinistra che su corde non diteggiate (corde a vuoto).

Il secondo modo può essere prodotto solo su accordi che non implichino l'utilizzo di corde a vuoto, ad esempio accordi con il barrè. Il secondo modo consiste nell'arrestare l'oscillazione di corde che vibrano allentando la pressione esercitata dalle dita della mano sinistra sulle corde. Le dita della mano sinistra continuano a trovarsi sopra le corde, ma non schiacciano più le corde contro la tastiera.

Il terzo modo di produrre pause con la chitarra è dato dall'esecuzione simultanea delle suddette due tecniche.

Le pause, all'interno di una battuta, hanno una durata ritmica analoga a quella delle pennate.

Se si suona in versione Fingerstyle è possibile inoltre produrre pause utilizzando la punta delle dita della mano destra (pollice destro, indice destro, medio destro, anulare destro) per arrestare l'oscillazione delle singole corde, fino ad un massimo di quattro corde che suonano contemporaneamente. Questo consente di eseguire una pausa dopo una singola nota, mentre (ad esempio) un'altra nota si prolunga (in pratica di due corde che vibrano contemporaneamente, una viene bloccata dalla punta di un dito, mentre l'altra continua ad oscillare continuando a produrre il suono).




Le pennate stoppate sulla chitarra possono essere prodotte in tre modi.

Il primo modo consiste nell'arrestare, per una frazione di secondo, appoggiando il palmo della mano destra sopra le corde (in prossimità di buca o pick-up), l'oscillazione di corde che vibrano e, istantaneamente dopo, plettrare le corde "smorzate" (= "soffocate"). Questa tecnica può essere utilizzata sia su corde diteggiate dalla mano sinistra che su corde non diteggiate (corde a vuoto). Quando vanno eseguite più pennate stoppate consecutive, dopo avere eseguito la prima pennata stoppata nella modalità sopradescritta, si può lasciare il palmo della mano destra sopra le corde in prossimità di buca o pick-up, e continuare a plettrare su corde "smorzate" (= "soffocate"), cioè senza dovere sollevare di nuovo il palmo per poi riposizionarlo sulle corde.

Il secondo modo di eseguire pennate stoppate può essere prodotto solo su accordi che non implichino l'utilizzo di corde a vuoto, ad esempio accordi con il barrè. Il secondo modo consiste nell'arrestare, per una frazione di secondo, l'oscillazione di corde che vibrano allentando la pressione esercitata dalle dita della mano sinistra sulle corde. Le dita della mano sinistra continuano a trovarsi sopra le corde, ma non schiacciano più le corde contro la tastiera. Subito dopo avere allentato la pressione delle dita della mano sinistra sulle corde, si plettra le corde "smorzate" (= "soffocate"). Quando vanno eseguite più pennate stoppate consecutive, dopo avere eseguito la prima pennata stoppata nella modalità sopradescritta, si può lasciare le dita della mano sinistra sulle corde (senza schiacciarle contro la tastiera), e continuare a plettrare su corde "smorzate" (= "soffocate"), cioè senza dovere sollevare di nuovo le dita della mano sinistra per poi riposizionarle sulle corde.

Il terzo modo di produrre pennate stoppate consiste nell'esecuzione simultanea delle suddette due tecniche.

Le pennate stoppate eseguite su chitarra, all'interno di una battuta, hanno la stessa identica durata ritmica delle comuni pennate su corde non "smorzate" (= non "soffocate").






" I TRENTADUESIMI "

Suonare in trentaduesimi di battuta richiede una certa padronanza tecnica. Se fate un ottavo che dura 2 secondi, il sedicesimo varrà 1 secondo e il trentaduesimo mezzo secondo.
Per suonare in trentaduesimi, consiglio di rendersi conto che ci sono 3 velocità: la velocità con cui suonate gli ottavi, la velocità con cui suonate i sedicesimi, e la velocità con sui eseguite i trentaduesimi. I trentaduesimi denotano una certa maestria, ma per essere inseriti in un accompagnamento al canto, occorre che la canzone sia sufficientemente lenta. Questo perchè, mentre in ogni canzone è possibile fare pennate che valgano ottavi o sedicesimi, solo nelle canzoni lente (DOVE QUINDI LA BATTUTA DURA PARECCHI SECONDI!) sono di fatto inseribili i trentaduesimi.





" VARIARE LE RITMICHE IN MANIERA ORIGINALE E CREATIVA "

ADESSO VEDIAMO I PRINCIPALI STRUMENTI CHE HA A DISPOSIZIONE IL CHITARRISTA RITMICO PER CREARE BELLISSIME BATTUTE (TUTTI PRECEDENTEMENTE SPIEGATI):


A) NOTE (da quarti, da ottavi, da sedicesimi, da trentaduesimi...).

B) PAUSE (da quarti, da ottavi, da sedicesimi, da trentaduesimi...).

C) STOPPATI (da quarti, da ottavi, da sedicesimi, da trentaduesimi...).

D) LEGATURE DI VALORE (da quarti, da ottavi, da sedicesimi, da trentaduesimi...).



La cosa interessante è che ognuno di questi "strumenti" può essere sostituito a piacimento con un altro (o più) dei 4 (sono cioè "intercambiabili"). Per esempio, si può fare una battuta formata da una pennata discendente da un ottavo, una pennata in'aria ascendente da un ottavo (quindi questa pennata vale in tutto 1/8 + 1/8 in'aria = 1/4), uno stoppato discendente da un ottavo, una pennata ascendente da un ottavo, una pennata discendente da un sedicesimo, una pausa da un sedicesimo, due pennate un sedicesimo l'una, due pennate da un trentaduesimo l'una, e tre pennate alternate da un sedicesimo l'una. Quindi avremo: 1/8 in giu + 1/8 in su in'aria (legatura di valore)+ 1/8 in giu (stoppato) + 1/8 in su + 1/16 in giu + 1/16 (pausa)+ 1/16 in giu + 1/16 in su + 1/32 in giu + 1/32 in su + 1/16 in giu + 1/16 IN GIU + 1/16 in su = 4/4.




Inoltre, per rendere ancora più "suggestiva" la ritmica, non dimentichiamoci che ogni pennata può essere fatta con 2 particolarità:

E) NUMERO VARIABILE DI CORDE UTILIZZATE AD OGNI PENNATA (1/2/3/4/5/6 corde).

F) INTENSITA' VARIABILE DI OGNI PENNATA (pianissimo/piano/mezzo-piano/mezzo-forte/ forte/fortissimo).





" I TEMPI MUSICALI PIU' IMPORTANTI "

La "Battuta" è detta anche "Misura". La Misura può essere "Semplice" o "Composta".

MISURE SEMPLICI:

La Misura Semplice a 2 tempi (per "tempo" = "movimento" intendo il "battito" che ha valore di Semiminima, cioè di 1/4 di battuta) corrisponde al 2/4;

La Misura Semplice a 3 tempi corriponde al 3/4;

La Misura Semplice a 4 tempi corrisponde al 4/4;

MISURE COMPOSTE (si dice "Composta" perchè ad ogni Semiminima si sostituisce, anzichè una duina di Crome, una Terzina di Crome: in pratica, al posto di ogni pennata discendente da 1/4, anzichè eseguire due pennate alternate da 1/8 ciascuna, si eseguono TRE pennate alternate da 1/8 ciascuna, per questo il Tempo è detto anche "Tempo Ternario", a differenza del precedente Tempo definito "Tempo Binario"):

La Misura Composta a 2 tempi corrisponde al 6/8 (perchè ci sono 2 terzine di ottavi);

La Misura Composta a 3 tempi corrisponde al 9/8 (perchè ci sono 3 terzine di ottavi);

La Misura Composta a 4 tempi corrisponde al 12/8 (perchè ci sono 4 terzine di ottavi);


Il più importante tempo musicale è senza dubbio il 4/4, seguito dal 3/4 (=6/8 ), dal 12/8 (4/4 "terzinato") e dal 9/8 (3/4 "terzinato"), tutti e quattro già spiegati, ma possiamo anche trovare (più difficilmente):

3/8-----2/4-----5/8-----7/8-----2/2-----5/4-----7/4.



Ricordatevi sempre che ogni quarto, anzichè durare una duina di ottavi (cioè due ottavi), può durare TRE OTTAVI (se fosse così sarebbe sempre indicato all'inizio del brano da un piccolo "3" che lega una terzina di ottavi che viene eguagliata ad un quarto).

ATTENZIONE: che differenza c'è, a questo punto, tra un 4/4 dove ogni quarto ha valore di 3/8 (quindi quattro gruppi di tre ottavi l'uno) e una battuta invece in 12/8 (dove ci sono quattro gruppi di tre ottavi l'uno)? In entrambi casi ci sono 12 pennate alternate, ma che differenza c'è?
Nel primo caso ogni gruppo di tre plettrate deve valere un quarto di battuta. Quindi se faccio una pennata da un quarto, questa deve valere come TRE pennate da 1/8 l'una.
Invece nel tempo 12/8 ogni pennata da 1/4 deve valere solo come DUE pennate da 1/8 l'una.

Parlerò di questi Tempi musicali più rari più avanti.



Particolare attenzione va rivolta al Tempo "Swing", detto anche Tempo 12/8 "Shuffle". In inglese "to swing" significa "dondolarsi", "oscillare", e "to shuffle" significa "strascicare", "trascinarsi", "muoversi a fatica".

Nel Tempo Swing ogni battuta è caratterizzata da quattro terzine di ottavi, ognuna formata dai primi due ottavi legati. Quindi, in Tempo 12/8 (che abbiamo detto essere un Tempo 4/4 in cui ogni quarto è sostituito da una terzina di ottavi), in ogni terzina di ottavi, ci sarà una pennata da 1/4 (= pennata da 1/8 sulle corde + pennata da 1/8 IN ARIA), e una pennata da 1/8. In ogni battuta in 12/8 ci sarà quindi una pennata da 1/4, una pennata da 1/8, una pennata da 1/4, una pennata da 1/8, una pennata da 1/4, una pennata da 1/8, una pennata da 1/4, una pennata da 1/8. E' un Tempo molto usato nel genere Blues. Molto spesso anzichè scrivere una battuta in Tempo 12/8, per evidenziare il Tempo "Swing", si può semplicemente riportare la scritta "Swing" o "Triple feel" oppure il simbolo di una duina di ottavi reso equivalente ad una semiminima + una croma con, riportato sopra, un piccolo numero "3", indicante che quella duina di ottavi è resa equivalente ad una terzina di ottavi in cui i primi due ottavi sono legati, e suddividere (ad esempio) la battuta in 4/4 in quattro duine di ottavi.

Abbiamo appena visto il Tempo 12/8 Shuffle.

Il Tempo 9/8 shuffle è analogo, solo che, invece di 12/8, ogni battuta durerà 9/8 (una terzina di ottavi in meno = un quarto in meno).






" SINCOPE "

Ogni volta che eseguiamo una duina di ottavi di pennate alternate, viene istintivo accentuare più energicamente la prima pennata discendente (pennata "in battere" -----> "tempo forte") e dare meno forza alla seconda pennata ascendente (pennata "in levare" -----> "tempo debole"). Ad esempio in Tempo 4/4, se io faccio quattro duine di ottavi utilizzando pennate alternate, accentuerò la prima, la terza, la quinta, e la settima pennata (tempi forti). Se io lego una nota in tempo debole alla nota successiva in tempo forte, ho una "Sincope". La Sincope è l'anticipazione dell'accento che inizia in tempo debole e continua nel tempo forte successivo. Ad esempio, in una battuta in 4/4 formata da quattro duine di ottavi, se io lego la seconda nota della prima duina di ottavi con la prima nota della seconda duina di ottavi, ottengo: una pennata discendente da 1/8, una pennata ascendente da 1/8, una pennata discendente da 1/8 IN ARIA, una pennata ascendente da 1/8, una pennata discendente a 1/8, una pennata ascendente da 1/8, una pennata discendente da 1/8, una pennata ascendente da 1/8 = nota da 1/8 + nota da 1/4 + nota da 1/8 + nota da 1/8 + nota da 1/8 + nota da 1/8 + nota da 1/8.


Faccio un altro esempio di battuta in Tempo 4/4 "Sincopato":

Pennata discendente da 1/8, pennata ascendente da 1/8, pennata discendente da 1/8, pennata ascendente da 1/8, pennata discendente da 1/8 IN ARIA, pennata ascendente da 1/8, pennata discendente ad 1/8, pennata ascendente da 1/8.

In pratica ho inserito una sincope: ho anticipato l'accento dalla quinta pennata discendente (che era una pennata IN ARIA in tempo forte) alla quarta pennata ascendente (che era in tempo debole). In una battuta normale in 4/4 (NON in Tempo sincopato), invece, entrambe le pennate sarebbero state reali: la quarta pennata sarebbe stata eseguita PIANO, e la quinta pennata FORTE. In Tempo 4/4 Sincopato, invece, ho eseguito la quarta pennata FORTE, e la quinta pennata IN ARIA.

Se preferite potete scriverlo anche così:

Pennata da 1/8, pennata da 1/8, pennata da 1/8, pennata da 1/4, pennata da 1/8, pennata da 1/8, pennata da 1/8.






" CONTROTEMPO = CONTRATTEMPO "

E' la posticipazione di un accento dovuta alla presenza di una pausa in tempo forte. Ad esempio, in una battuta in 4/4, posso avere:

Pennata discendente da 1/8, pennata ascendente da 1/8, PAUSA DA 1/8, pennata ascendente da 1/8, pennata discendente da 1/8, pennata ascendente da 1/8, pennata discendente da 1/8, pennata ascendente da 1/8.






" RIFF E RHYTHM RIFF "

Il Riff è una sequenza di singole note che si ripete per più battute. Il Rhythm Riff è un Riff in cui, oltre alle singole note, compaiono accordi bicordi e/o tricordi detti "Power Chords", accordi formati dalla Tonica e dalla Quinta Giusta (più raramente possiamo trovare accordi formati da 4/5/6 corde). Il Riff è la parte ritmica caratteristica del Rock in generale, ma soprattutto dei suoi generi derivati Hard-Rock ed Heavy-Metal.






" ARPEGGIO "

Ogni volta che facciamo un accompagnamento, noi possiamo benissimo farlo ARPEGGIANDOLO, cioè utilizzando il plettro, e/o le dita della mano destra che "pizzicano" contemporaneamente una o più corde di ogni accordo ("pizzicare" le corde con le dita della mano destra è una tecnica caratteristica del " Finger-Style ". Quando si usa invece il plettro per pennate alternate si parla di " Alternate-Picking " = "Plettraggio Alternato" . Quando si usa il plettro dando pennate con il plettro nello stesso verso, anzichè in verso opposto come nell' " Alternate-Picking ", si parla di " Sweep-Picking " = " Plettraggio a Spazzata ". Infine, quando si usano sia le dita della mano destra per "pizzicare" le corde che il plettro, si parla di " Hybrid-Picking " = " Plettraggio Ibrido ".).

Se si usano le dita, l'ideale sarebbe pizzicare la sesta corda, la quinta corda e la quarta corda utilizzando il dito pollice destro ("p"), la terza corda utilizzando il dito indice destro ("i"), la seconda corda utilizzando il dito medio destro ("m"), la prima corda utilizzando il dito anulare destro ("a").

Quando più note consecutive sono presenti sulla stessa corda, per pizzicare quella corda si consiglia di alternare indice destro e medio destro.


Per "pizzicare" le corde, si usano le dita della mano destra secondo questa disposizione:



-------------------------anulare---("a")-----------------------------
--------------------------medio---("m")-----------------------------
--------------------------indice----("i")------------------------------
--------------------------pollice---("p")------------------------------
--------------------------pollice---("p")------------------------------
--------------------------pollice---("p")------------------------------




Quindi avremo, per esempio:

-------------------------------------------------------0-("a")---------
---------------------------------------------0-("m")------------------
------------------------------------0-("i")-----------------------------
--------------------------0-("p")--------------------------------------
----------------0-("p")------------------------------------------------
------0-("p")----------------------------------------------------------




Vi faccio un semplice esempio con le corde a vuoto:



--------------------------------0-("a")---------------------------------------------------------------------------0-("a")----------------
----------------0-("m")-----------------------0-("m")-----------------------0-("m")--------------------------0-("m")---------------
-----------------------------------------------------------------0-("i")--------------------------0-("i")---------0-("i")-----------------
---------------------------------------------------------------------------------------------------0-("p")-------------------------------
--------------------------------0-("p")--------------------------------------------------------------------------------------------------
-----0-("p")------------------------------------------------------------------------------------------------------0-("p")---------------





Quando vanno suonati accordi di 5 o 6 note, bisogna suonare la sesta, quinta e quarta corda con un unico rapidissimo movimento trasversale del pollice destro sopra queste tre corde, e questo brevissimo arco di tempo dovrebbe durare esattamente quanto il tempo che impieghiamo per pizzicare con un solo dito (per esempio il dito anulare destro) una singola corda (per esempio la prima corda).

Per esempio:


----------------0-("a")-------------------------
--------------------------------------------------
--------------------------------------------------
----------------0-("p")-------------------------
----------------0-("p")-------------------------
----------------0-("p")-------------------------




Riassumendo, sull'esempio di tutte e sei le corde a vuoto, avremo:


----------------0-("a")-------------------------
----------------0-("m")------------------------
----------------0-("i")--------------------------
----------------0-("p")-------------------------
----------------0-("p")-------------------------
----------------0-("p")-------------------------




Qui trovate un Topic interamente dedicato alla Tecnica del "Fingerpicking":

Fingerpicking





" CHITARRA RITMICA POLIFONICA CON ACCORDI COMPLETI, CON ACCORDI PARZIALI E CON SINGOLE NOTE "

La chitarra ritmica d'accompagnamento al canto può essere suonata a vari livelli. Un modo interessante, ma che richiede una non indifferente padronanza magistrale della chitarra, è il seguente.
Gli accordi completi possono essere formati da sei corde (ad esempio l'accordo di Mi: " 0 2 2 1 0 0 "), da cinque corde (ad esempio l'accordo di Do: " X 3 2 0 1 0 "), o da quattro corde (ad esempio l'accordo di Re: " X X 0 2 3 2 ").
Prendiamo un accordo generico formato, nel modo più semplice dei casi, da sei corde, ad esempio l'accordo di Mi. Questo accordo è "ampio" sei corde. Immaginiamo di "dividerlo" in tre parti uguali. La parte formata dalla sesta e dalla quinta corda darà un suono basso, la parte formata da quarta e terza corda darà un suono medio, la parte formata da seconda e prima corda darà un suono alto. Immaginiamo adesso di suonare insieme il suono basso con quello medio (sesta, quinta, quarta e terza corda), e il suono medio con quello alto (quarta, terza, seconda e prima corda). Quanti suoni diversi otteniamo per ora da questo accordo? Abbiamo l'accordo completo, l'accordo parziale che dà un suono basso, l'accordo parziale che dà un suono medio, l'accordo parziale che dà un suono alto, l'accordo parziale che dà un suono medio-basso, e l'accordo parziale che dà un suono medio-alto. Quindi, da un accordo, abbiamo ottenuto sei suoni diversi. Oltre a questi sei suoni, potremmo farne altri sei. Se suoniamo solo la sesta corda abbiamo un suono basso, se suoniamo solo la quinta corda abbiamo un altro suono basso, se suoniamo solo la quarta corda abbiamo un suono medio, se suoniamo solo la terza corda abbiamo un suono medio, se suoniamo solo la seconda corda abbiamo un suono alto, se suoniamo solo la prima corda abbiamo un suono alto. Quanti suoni diversi abbiamo ottenuto? 6 armonie (1 accordo completo + 5 accordi parziali) + 6 note singole.
A questo punto, prendiamo come modello di riferimento i seguenti accordi:


Accordo a 6 corde, ad esempio accordo di Mi:





---0-----------------0-------------0------------------------------0------
---0-----------------0-------------0-------------------------0-----------
---1-----------1-----------1------1--------------------1-----------------
---2-----------2-----------2------2---------------2----------------------
---2-----2-----------------2-----------------2----------------------------
---0-----0-----------------0------------0--------------------------------


In questo modo, pur facendo un unico accordo, l'accordo di Mi, otteniamo ben 12 suoni diversi.
Partendo da sinistra dell'intavolatura e procedendo verso destra, abbiamo un accordo completo formato da un suono basso, un suono medio, e un suono alto. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono basso. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono di media altezza. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono alto. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono medio-basso. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono medio alto. Poi abbiamo una nota singola che dà un suono basso. Poi abbiamo un'altra nota singola che dà un suono basso. Poi abbiamo una nota singola che dà un suono di media altezza. Poi abbiamo un'altra nota singola che dà un suono di media altezza. Poi abbiamo una nota singola che dà un suono alto. Infine abbiamo un'altra nota singola che dà un suono alto.


Accordo a 5 corde, ad esempio accordo di Do:





----0-----------------0-----------0------------------------0--------
----1----------1-----1-----------1--------------------1------------
----0----------0-----------0-----0----------------0----------------
----2----2----2-----------2----------------2-----------------------
----3----3-----------------3-----------3----------------------------
-----------------------------------------------------------------------


Qui, sempre leggendo l'intavolatura da sinsistra verso destra, abbiamo un accordo completo formato da un suono basso, un suono medio, e un suono alto. Poi un accordo parziale che dà un suono basso. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono di media altezza. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono alto. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono medio-basso. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono medio-alto. Poi abbiamo una singola nota che dà un suono basso. Poi abbiamo un'altra singola nota che dà un suono basso. Poi abbiamo una singola nota che dà un suono di media altezza. Poi abbiamo una singola nota che dà un suono alto. Poi abbiamo un'altra nota che dà un suono alto.
In questo caso, pur facendo un unico accordo, l'accordo di Do, abbiamo ottenuto 11 suoni diversi.







Accordo a 4 corde, ad esempio accordo di Re:



----2-----------------2----------2--------------------2--------------
----3----------3-----3----3-----3--------------3-------------------
----2----2----2-----------2-----2---------2------------------------
----0----0-----------------0-----------0----------------------------
-----------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------


In questo caso, leggendo l'intavolatura da sinistra verso destra, abbiamo un accordo completo formato da un suono basso, un suono medio, e un suono alto. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono basso. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono di media altezza. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono alto. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono medio-basso. Poi abbiamo un accordo parziale che dà un suono medio-alto. Poi abbiamo una singola nota che dà un suono basso. Poi abbiamo una singola nota che dà un suono medio. Poi abbiamo un'altra singola nota che dà un suono medio. Infine abbiamo una singola nota che dà un suono alto.
In questo caso, pur facendo un unico accordo, l'accordo di Re, abbiamo ottenuto 10 suoni diversi.





Adesso noi, facendo attenzione al numero di corde che formano ogni accordo completo, potremmo applicare questa regola a tutti gli accordi. Per esempio, pur facendo sempre una semplicissima battuta in 4/4 con ottavi alternati, per ogni accordo possiamo ottenere, a nostra libera scelta, dai 10 ai 12 suoni diversi. Accordi completi, accordi parziali e singole note degli accordi, ci permettono di rendere più vario e interessante ogni accompagnamento al canto, creando un'atmosfera unica, molto suggestiva e quasi "ipnotica".





Qui trovate gli accordi fondamentali Maggiori, Minori e di Settima, e i relativi Giri Armonici Classici:

Accordi Fondamentali e Giri Armonici Classici





Qui trovate un articolo su accordi traslabili su tutta la tastiera della chitarra:

Accordi Traslabili





;)
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- COME USARE I CANZONIERI -

Messaggiodi Guit'EmAll

COME USARE I CANZONIERI



In commercio esistono molti libri che raccolgono canzoni scritte per "chitarra e voce".
Ci sono libri contenenti tutte le canzoni di un album di una band, ci sono libri contenenti le canzoni di maggior successo di un gruppo musicale, e ci sono libri contenenti canzoni diverse di numerosi artisti.
Questi libri si chiamano "Canzonieri".
I libri contenenti canzoni scritte possono essere classificati in tre categorie (non sempre nettamente definite), che vanno da quella più precisa e affidabile a quella meno precisa e più approssimativa.

Prima di spiegarveli nel dettaglio, è bene che capiate chiaramente cosa sia la "Linea Melodica".
La linea melodica è una sequenza di singole note scritte su Pentagramma in Chiave di Sol intonando le quali, con la voce (canto) o con uno strumento (chitarra solista) è possibile riprodurre la melodia di una canzone. Ogni testo è formato da frasi, le quali a loro volta si suddividono in parole. Le parole, a loro volta, sono suddivisibili in sillabe. Quando si canta, ad ogni sillaba corrisponde una nota. Quando si canta si fanno anche dei silenzi che, in Musica, sono rappresentati da pause. Sia le note che le pause hanno una precisa durata matematica all'interno di un arco temporale (stabilito dal Musicista) chiamato "Battuta". Le note hanno inoltre altezza variabile all'interno del Pentagramma (la stessa nota "Do" può essere "bassa" e "cupa" e trovarsi sopra il primo taglio addizionale inferiore del Pentagramma oppure può essere "alta" e "brillante" e trovarsi (ad esempio) sul terzo spazio del Pentagramma). L'importanza della linea melodica è evidente se si suona la chitarra solista: si intonano una ad una le note che rappresentano le sillabe e si dà l'impressione di stare facendo "cantare" la chitarra. Un pò meno evidente è l'utilità della linea melodica se si suona la chitarra ritmica. Eppure la linea melodica riveste un ruolo FONDAMENTALE per la chitarra d'accompagnamento. Più avanti capirete come.




" PRIMO TIPO DI LIBRO "

Tutti i libri "seri" dovrebbero avere un doppio Pentagramma in Chiave di Sol. Un Pentagramma in Chiave di Sol serve per la linea melodica, eseguibile da una chitarra solista (che riproduce la melodia). L'altro Pentagramma in Chiave di Sol serve per la linea armonica, cioè quella sequenza di "Armonie" ("Accordi") che caratterizzano la chitarra ritmica. Oltre a questi due Pentagrammi ci dovrebbe sempre essere una doppia Tab: la prima Tab dovrebbe essere la trascrizione su Intavolatura delle note scritte sul Primo Pentagramma, e la seconda Tab dovrebbe essere la trascrizione su Intavolatura delle note del secondo Pentagramma. Perchè è così importante avere sia il Pentagramma che la sua relativa Tab?
Mettiamo che si abbia solo il Pentagramma. Sul Pentagramma c'è scritto, ad esempio, che va suonata la nota che occupa il terzo spazio (nota "Do"). Questa nota può essere ottenuta in cinque modi diversi. Posso ottenerla diteggiando la seconda corda al primo tasto e plettrando (o pizzicando) la seconda corda, posso ottenerla diteggiando la terza corda al quinto tasto e plettrando (o pizzicando) la terza corda, posso ottenerla diteggiando la quarta corda al decimo tasto e plettrando (o pizzicando) la quarta corda, posso ottenerla diteggiando la quinta corda al quindicesimo tasto e plettrando (o pizzicando) la quinta corda, posso ottenerla diteggiando la sesta corda al ventesimo tasto e plettrando (o pizzicando) la sesta corda. In tutti e cinque i casi riproduco cinque note perfettamente identiche (stessa tonalità e stessa altezza sul Pentagramma). Per sapere esattamente quale tasto intendesse diteggiare e quale corda intendesse plettrare (o pizzicare) l'Autore del brano, l'unico modo è avere, oltre al Pentagramma, la Tab.
Se viceversa avessi solo la Tab senza il suo relativo Pentagramma, non potrei capire molte cose. Prima di tutto l'esatta durata delle singole note. E' vero che esistono Intavolature che presentano le lettere "Q", "E", "S", "T" che rappresentano rispettivamente note da un quarto, da un ottavo, da un sedicesimo e da un trentaduesimo, ma sono rare. Inoltre da una Tab è difficile ricavare le pause. Dal Pentagramma è possibile sapere la Tonalità di una canzone dalla sua Armatura di Chiave, è possibile capire immediatamente le note naturali e quelle sia permanentemente che momentaneamente alterate (note "diesizzate" e note "bemollizzate"), è possibile capire la velocità di una canzone, è possibile capire la Dinamica (note che devono essere suonate con intensità variabile: "pp" = "pianissimo"; "p" = "piano"; "mp" = "mezzo-piano"; "mf" = "mezzo-forte"; "f" = "forte"; "ff" = "fortissimo"), l'Agogica (un brano può presentare parti più veloci dette "accelerate" e parti più lente dette "rallentate"), è possibile capire le legature di valore (ad esempio una nota da 3/8 è data dalla "legatura" di una nota da 1/4 di una certa altezza sul Pentagramma con una nota da 1/8 della stessa altezza sul Pentagramma), è possibile capire certi abbellimenti (Appoggiature, Acciaccature, Gruppetti, Mordenti e Trilli).....

Abbiamo per ora dimostrato l'importanza del Pentagramma con la relativa Tab. E abbiamo detto che l'ideale sarebbe avere un Pentagramma con la relativa Tab per la chitarra solista, e un Pentagramma con la relativa Tab per la chitarra ritmica.
Oltre a queste quattro cose, per cantare e suonare, vengono scritte sia le sigle degli accordi (che in realtà potrebbero anche essere dedotte dal Pentagramma per chitarra ritmica), che il testo da cantare. Il testo da cantare viene suddiviso in sillabe e le sillabe possono avere diverse durate. Ad ogni sillaba corrisponde una nota della linea melodica. E nella linea melodica possono essere presenti pause che hanno una precisa durata all'interno di ogni battuta.

Un libro di questo tipo è ottimo per ogni chitarrista. I libri "seri" per Heavy-Metal sono così. Se avete un libro così, suonare è veramente un piacere perchè avete tutte le informazioni per riprodurre una canzone in maniera perfettamente uguale all'originale.





" SECONDO TIPO DI LIBRO "

E' il libro tipico di Musica Leggera. Presenta un Pentagramma in Chiave di Sol su cui è riportata la linea melodica, le sigle deli accordi, la suddivisione in sillabe delle parole del testo. E' un buon libro. Più avanti vi spiegherò con esempi concreti come vanno interpretati e utilizzati libri di questo tipo.




" TERZO TIPO DI LIBRO "

E' il canzoniere più diffuso, ma purtroppo non permette di suonare in maniera precisa al 100%. Presenta il testo (che non è affatto suddiviso in sillabe) e, sopra e tra le parole, le sigle degli accordi. Più avanti vi spiegherò un metodo sufficientemente valido per suonare canzoni di questo tipo.




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- ANALISI DELLA LINEA MELODICA -

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ANALISI DELLA LINEA MELODICA



Vediamo adesso, come esempi, sei canzoni tanto famose quanto belle per comprendere più concretamente l'utilità, per un chitarrista ritmico, della linea melodica.

Ho scelto tre canzoni in tempo 4/4, una canzone in tempo 3/4, una canzone in tempo 6/8, e una canzone in tempo 12/8.


Il tempo 4/4 è un tempo semplice a quattro movimenti. Ci sono quattro pennate discendenti da 1/4 a battuta.


"Il mio canto libero" - Lucio Battisti/ Mogol. Tempo: 4/4.




"----------------------- In un mondo



Ab-------------------------------------!
che ------------------- non ci vuole



Cm------------------------------------!
più -------------------- il mio canto



Dbmaj7------------------------------!
libero ----------------------- sei tu;



Ab-------------------------------------!
------------------------ e l'immensi-"






Analizziamo adesso la linea melodica di ognuna delle prime quattro battute.

Prima Battisti canta "In un mondo", poi continua a cantare ma contemporaneamente inizia ad accompagnare la voce con la chitarra.

Prima battuta:

"che" = nota da 1/4;

pausa da 1/4;

pausa da 1/4;

"non" = nota da 1/16;

"ci" = nota da 1/16;

"vuo-" = nota da 1/16;

"-le" = nota da 1/16;

Seconda battuta:

"più" = nota da 1/4;

pausa da 1/4;

pausa da 1/4;

"il" = nota da 1/16;

"mio" = nota da 1/16;

"can-" = nota da 1/16;

"-to" = nota da 1/16;

Terza battuta:

"li-" = nota da 1/16;

"-be-" = nota da 1/16;

"-ro" = nota da 1/8;

pausa da 1/4;

pausa da 1/4;

"sei" = nota da 1/8;

"tu-" = nota da 1/8;

Quarta battuta:

"-uu" = nota da 1/4 legata alla precedente;

pausa da 1/4;

pausa da 1/4;

"e" = nota da 1/16;

"l'im-" = nota da 1/16;

"-men-" = nota da 1/16;

"-si-" = nota da 1/16.




Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/4.

Prima battuta:

"che" = pennata discendente forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente forte da 1/4;

"non" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Seconda battuta:

"più" = pennata discendente forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente forte da 1/4;

"il" = pennata discendente da medio-forte1/4;

Terza battuta:

"li-" = pennata discendente forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata dicendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente forte da 1/4;

"sei" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Quarta battuta:

"-uu" = nota discendente forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/4 = pennata discendente forte da 1/4;

"e" = pennata discendente medio-forte da 1/4.



Mettiamo adesso che io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/8.

Prima battuta:

"che-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente medio-forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

"non" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"vuo-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Seconda battuta:

"più-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ùù" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente medio-forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

"il" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"can-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Terza battuta:

"li-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ro" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente medio-forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

"sei" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"tu-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Quarta battuta:

"-uu-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-uu" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente medio-forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

"e" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-men-" = pennata ascendente piano da 1/8.



Mettiamo adesso che io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/16.

Prima battuta:

"che-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennnata discendente medio-forte da 1/16;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"non" = pennata discendente forte da 1/16;

"ci" = pennata ascendente piano da 1/16;

"vuo-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-le" = pennata ascendente piano da 1/16.

Seconda battuta:

"più-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ùù-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ùù-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ùù" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"il" = pennata discendente forte da 1/16;

"mio" = pennata ascendente piano da 1/16;

"can-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-to" = pennata ascendente piano da 1/16;

Terza battuta:

"li-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-be-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ro-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-oo" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"sei-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16;

"tu-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-uu-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Quarta battuta:

"-uu-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-uu-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-uu-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-uu" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"e" = pennata discendente forte da 1/16;

"l'im-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-men-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-si-" = pennata ascendente piano da 1/16.





In maniera analoga si potrebbero suonare tutte pennate da trentaduesimi. Si possono combinare pennate da 1/4 con pennate da 1/8, con pennate da 1/16, con pennate da 1/32, si possono "legare" note consecutive di valore uguale o diverso, si possono "legare" pause consecutive di valore uguale o diverso, si possono "legare" note stoppate consecutive di valore uguale o diverso, secondo combinazioni matematiche molteplici, basta che la somma dei valori di tutte le pennate e di tutte le pause all'interno di ogni battuta sia uguale al tempo della canzone (4/4, 3/4 = 6/8, 9/8, 12/8 ).

In una canzone in tempo 4/4, anzichè eseguire tutte pennate della stessa durata (4 pennate discendenti da 1/4 l'una, 8 pennate alternate da 1/8 l'una, 16 pennate alternate da 1/16 l'una, 32 pennate alternate da 1/32 l'una), potrei ad esempio suonare una battuta così:

una pennata discendente da 1/4 + una pennata discendente da 1/8 + una pausa da 1/4 + una pennata ascendente stoppata da 1/8 + una pennata discendente da 1/16 + una pennata discendente da 1/32 + una pennata ascendente da 1/32 + una pennata discendente da 1/16 + una pennata ascendente stoppata da 1/16 = 1/4 + 1/8 + 1/4 + 1/8 + 1/16 + 1/32 + 1/32 + 1/16 + 1/16 = 4/4.

Per sapere esattamente se ogni pennata e ogni pausa è "a tempo", basta controllare la linea melodica e ricavare da questa la corretta suddivisione in 4 pennate da 1/4 l'una, in 8 pennate da 1/8 l'una e in 16 pennate da 1/16 l'una e, solo successivamente, decidere che combinazione di pennate e pause usare.

Passando da pennate tutte da 1/4 a pennate tutte da 1/8, il numero delle pennate complessive raddoppia. Ogni pennata da 1/4 ha una durata esprimibile in centesimi di secondo specifica per ogni canzone. Questo significa che ogni pennata da 1/4 specifica per ogni canzone, ha una certa velocità. Se passo da pennate tutte da 1/4 a pennate tutte da 1/8, raddoppio anche la velocità delle singole pennate. In maniera del tutto analoga, se passo da pennate tutte da 1/8 a pennate tutte da 1/16, raddoppio il numero delle pennate complessive e raddoppio la velocità delle singole pennate. Se passassi da pennate tutte da 1/16 a pennate tutte da 1/32, raddoppierei ulteriormente sia il numero complessivo di pennate che la velocità delle singole pennate. E' logico che ogni volta che raddoppio la velocità, ad esempio passando da pennate tutte da 1/4 a pennate tutte da 1/8, la durata della singola pennata si dimezza.

Il numero delle pennate raddoppia -----> la velocità delle pennate raddoppia -----> la durata delle singole pennate si dimezza.

E' interessante fare notare a questo punto che dobbiamo abituarci a suonare a pennate alternate a quattro velocità diverse: la velocità dei quarti, la velocità degli ottavi, la velocità dei sedicesimi e, in alcuni casi, la velocità dei trentaduesimi. Queste quattro velocità sono tra loro multiple.

Se ad esempio faccio tutte pennate da 1/4, ed ogni singola pennata dura 1,000 secondi, se passo ad eseguire tutte pennate da 1/8, ogni singola pennata dovrà durare la metà, cioè 0,500 secondi. Se suono facendo tutte pennate da 1/16, ogni singola pennata dovrà durare solo 0,250 secondi. Addirittura, se suonassi facendo tutte pennate da 1/32, ogni singola pennata dovrebbe durare 0,125 secondi.

Oltre ad essere in grado di suonare a quattro velocità tra loro multiple, bisogna considerare un'altra cosa. Ci sono pennate da 1/4 che in alcune canzoni durano ad esempio 1 secondo, in altre 2 secondi, in altre 3 secondi....quindi dovremo di volta in volta regolare la velocità (e quindi la durata) delle singole pennate.



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Vediamo adesso un'altra canzone in tempo 4/4.

Nella prossima canzone Battisti canta per otto battute e, a partire dalla nona, accompagna la voce con la chitarra.



"Pensieri e parole" - Lucio Battisti/ Mogol



"Che ne sai di un bambino che rubava

e soltanto nel buio giocava

e del sole che trafigge i solai, che ne

sai

e di un mondo tutto chiuso in una via

e di un cinema di periferia

che ne sai della nostra ferrovia, che ne

sai. ------------------------------------- Conosci



Am-------------------------------------------------!
me ---------------------------------- la mia leal-



Am-------------------------------------------------!
-tà ----------------------------------- tu sai che



Am-------------------------------------------------!
oggi -------- morirei --------- per ------- one-



F----------------------------------------------------!
-stà. ----------------------------------- Conosci"






Analizziamo adesso la linea melodica di ognuna delle prime quattro battute in cui Battisti suona la chitarra.

Prima battuta:

"me" = nota da 2/4;

pausa da 1/8;

"la" = nota da 1/8;

"mia" = nota da 1/8;

leal-" = nota da 1/8;

Seconda battuta:

"-tà" = nota da 2/4;

pausa da 1/8;

"tu" = nota da 1/8;

"sai" = nota da 1/8;

"che" = nota da 1/8;

Terza battuta:

"og-" = nota da 1/8;

"-gi" = nota da 1/8;

"mo-" = nota da 1/8;

"-ri-" = nota da 1/8;

"-rei" = nota da 1/8;

"per" = nota da 1/8

"o-" = nota da 1/8;

"-ne-" = nota da 1/8;

Quarta battuta:

"-stà." = nota da 2/4;

pausa da 1/8;

"Co-" = nota da 1/8;

"-no-" = nota da 1/8;

"-sci" = nota da 1/8.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/4.

Prima battuta:

"me-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-ee" = pennata ddiscendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/4;

"mia" = pennata medio-forte da 1/4;

Seconda battuta:

"-tà-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-àà" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/4;

"sai" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Terza battuta:

"og-" = pennata discendente forte da 1/4;

"mo-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"-rei" = pennata discendente forte da 1/4;

"o-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Quarta battuta:

"-stà-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-àà" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/4;

"-no-" = pennata discendente medio-forte da 1/4.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/8.

Prima battuta:

"me-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ee-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

"la" = pennata ascendente piano da 1/8;

"mia" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

leal-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Seconda battuta:

"-tà-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-àà-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-àà" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

"tu" = pennata ascendente piano da 1/8;

"sai" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"che" = pennata ascendente piano da 1/8;

Terza battuta:

"og-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-gi" = pennata ascendente piano da 1/8;

"mo-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-ri-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-rei" = pennata discendente forte da 1/8;

"per" = pennata ascendente piano da 1/8;

"o-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-ne-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Quarta battuta:

"-stà-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-àà-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

-àà." = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

"Co-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-no-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-sci" = pennata ascendente piano da 1/8.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/16.

Prima battuta:

"me-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"la-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16;

"mia-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16;

"le-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-al-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Seconda battuta:

"-tà-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-àà-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-àà-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-àà-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-àà" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"tu-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-uu" = pennata ascendente piano da 1/16;

"sai-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16;

"che-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/16;

Terza battuta:

"oo-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-og" = pennata scendente piano da 1/16;

"-gi-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16;

"mo-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ri-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-rei-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16;

"pe-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-er" = pennata ascendente piano da 1/16;

"o-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ne-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Quarta battuta:

"-stà-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-àà-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-àà-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-àà-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-àà-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-àà." = pennata ascendente piano da 1/16

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"Co-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-no-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-sci-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16.



;)
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Vediamo adesso un'altra canzone in tempo 4/4 un pochino più complessa.

Nella prossima canzone ci sono cinque battute strumentali in tempo 4/4, una sesta in tempo 2/4. La settima battuta è di nuovo in 4/4. Inizieremo ad accompagnare la voce con la chitarra a partire da questa settima battuta.



"I giardini di marzo" - Lucio Battisti/ Mogol



"---------------------------------------------- Il carret-



G#m-----------------------D#m7---------------------!
-to passava e quell'- uomo - gridava: -----"ge-



Emaj7--------------------------------------------------!
-lati", -------------------------------------- al ventu-



G#m-----------------------D#m7---------------------!
-uno - del - mese i nostri soldi erano - già fini-



Emaj7--------------------------------------------------!
-ti, ---------------------------------------- io pensa-"





Analizziamo adesso la linea melodica di ognuna delle prime quattro battute.

Prima battuta:

tra la prima "t" di "carretto" e la seconda "t" di "carretto" = nota da 1/16;

"-to" = nota da 1/16;

"pas-" = nota da 1/16;

"-sa-" = nota da 1/8;

"-va-e-" = nota da 1/16;

"quell'" = nota da 1/16;

"uo-" = nota da 1/8;

"-mo" = nota da 1/16;

"gri-" = nota da 1/16;

"-da-" = nota da 1/8;

"-va-" = nota da 1/8;

""ge-" = nota da 1/16;

Seconda battuta:

"la-" = nota da 1/8;

"-ti"" = nota da 5/8;

pausa da 1/16

"al" = nota da 1/16;

"ven-" = nota da 1/16;

"-tu-" = nota da 1/16;

Terza battuta:

"-uu-" = nota da 1/16;

"-no" = nota da 1/16;

"del" = nota da 1/16;

"me-" = nota da 1/8;

"-se-i-" = nota da 1/16;

"no-" = nota da 1/16;

"-stri" = nota da 1/16;

"sol-" = nota da 1/16;

"-di-e-" = nota da 1/16;

"-ra-" = nota da 1/16;

"-no" = nota da 1/8;

"già" = nota da 1/16;

"fi-" = nota da 1/16;

"-ni-" = nota da 1/16;

Quarta battuta:

"-ii-" = nota da 1/8;

"-ti" = nota da 5/8;

pausa da 1/16;

"io" = nota da 1/16;

"pen-" = nota da 1/16;

"-sa-" = nota da 1/16.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/4.

Prima battuta:

tra la prima "t" di "carretto" e la seconda "t" di "carretto" = pennata discendente forte da 1/4;

"-aa-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"-oo-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-aa-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Seconda battuta:

"-la-" =pennata discendente forte da 1/4;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"-ii" = pennata discendente forte da 1/4;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Terza battuta:

"-uu-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-ee-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"sol-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-oo-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Quarta battuta:

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/4;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/4.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/8.

Prima battuta:

tra la prima "t" di "carretto" e la seconda "t" di "carretto" = pennata discendente forte da 1/8;

"pas-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"va" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"quell'" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-oo-" = pennata discendente forte da 1/8;

"gri-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-aa-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Seconda battuta:

"-la-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ti" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"ven-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Terza battuta:

"-uu-" = pennata discendente forte da 1/8;

"del" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ee-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"nos-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"sol-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ra-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-oo" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"fi-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Quarta battuta:

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ti-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ii" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/8;

pausa da 1/16 = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"pen-" = pennata ascendente piano da 1/8.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/16:

tra la prima "t" di "carretto" e la seconda "t" di "carretto" = pennata discendente forte da 1/16;

"-to" = pennata ascendente piano da 1/16;

"pas-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-sa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-va-e-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"quell'" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"uo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-oo-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-mo" = pennata ascendente piano da 1/16;

"gri-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

-da-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-va" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"ge-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Seconda battuta:

"-la-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"ti-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

"al" = pennata ascendente piano da 1/16;

"ven-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-tu-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Terza battuta:

"-uu-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-no-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"del" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"me-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-se-i-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"nos-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-tri" = pennata ascendente piano da 1/16;

"sol-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-di-e-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ra-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-no-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-oo"= pennata discendente forte da 1/16;

"già" = pennata ascendente piano da 1/16;

"fi-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ni-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Quarta battuta:

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ti" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii-"= pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

"io" = pennata ascendente piano da 1/16;

"pen-" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"-sa-" = pennata ascendente piano da 1/16;



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Vediamo adesso una canzone in tempo 3/4. Il tempo 3/4 è un tempo semplice a tre movimenti. Ci sono tre pennate discendenti da 1/4 a battuta.


"Via del campo" - Fabrizio De Andrè



"--------------- Via del



Gm---------------------!
Campo ---- c'è ---- u-



D7----------------------!
-na --------------- gra-



Gm---------------------!
-ziosa -----------------



Gm----------------------!
---------------- gli occhi





Analizziamo adesso la linea melodica delle prime quattro battute.

Prima battuta:

"Cam-" = nota da 1/4;

"-po" = nota da 1/4;

"c'è-u-" = nota da 1/4;

Seconda battuta:

"-na" = nota da 2/4;

"gra-" = nota da 1/4;

Terza battuta:

"-zio-" = nota da 1/4;

"-sa" = nota da 2/4;

Quarta battuta:

pausa da 1/4;

"gli-oc-" = nota da 1/4;

"-chi" = nota da 1/4.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/4.

Prima battuta:

"Cam-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-po" = pennata ascendente piano da 1/4;

"c'è-u-" = pennata discendente piano da 1/4;

Seconda battuta:

"-na" = pennata ascendente medio-forte da 1/4;

"-aa" = pennata discendente piano da 1/4;

"gra-" = pennata ascendente piano da 1/4;

Terza battuta:

"-zio-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-sa-" = pennata ascendente piano da 1/4;

"-aa" = pennata discendente piano da 1/4;

Quarta battuta:

pausa da 1/4 = pennata ascendente medio-forte da 1/4;

"gli-oc-" = pennata discendente piano da 1/4;

"-chi" = pennata ascendente piano da 1/4.


Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/8.

Prima battuta:

"Ca-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-am-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-po-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-oo" = pennata ascendente piano da 1/8;

"c'è" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"u-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Seconda battuta:

"-na-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-aa-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/8;

"gra-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Terza battuta:

"-zio-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-sa-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-aa-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/8;

Quarta battuta:

pausa da 1/8 = pennata discendente forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

"gli" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"oc-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-chi-" = pennata discendente medio-forte da 1/8;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/8.



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Vediamo adesso una canzone in tempo 6/8.

Il tempo 6/8 è un tempo composto a due movimenti. Al posto di ogni pennata discendente da 1/4 si esegue una terzina di pennate alternate da 1/8. In ogni battuta ci sono quindi due terzine di ottavi.




"La guerra di Piero" - Fabrizio De Andrè




"---------------------Dormi se-



A7-------------------------------|
-polto --- in - un - campo di



Dm------------------------------!
grano --------- non -- è -- la



Gm--------------C7------------!
rosa, ---- non è il ----- tuli-



F--------------------------------!
-pano ------ che -- ti -- fan"





Analizziamo adesso la linea melodica di ognuna delle prime quattro battute in cui De Andrè suona la chitarra.

Prima De Andrè canta "Dormi se-", poi inizia ad accompagnare la voce con la chitarra.

Prima battuta:

"-pol-" = nota da 1/8;

"-to in" = nota da 1/8;

"un" = nota da 1/8;

"cam-" = nota da 1/8;

"-po" = nota da 1/8;

"di" = nota da 1/8;

Seconda battuta:

"gra-" = nota da 1/4;

"-no" = nota da 1/8;

"non" = nota da 1/8;

"è" = nota da 1/8;

"la" = nota da 1/8;

Terza battuta:

"ro-" = nota da 1/8;

"-sa" = nota da 1/8;

"non" = nota da 1/8;

"è il" = nota da 1/8;

"tu-" = nota da 1/8;

"-li-" = nota da 1/8;

Quarta battuta:

"-pa-" = nota da 1/4;

"-no" = nota da nota da 1/8;

"che" = nota da 1/8;

"ti" = nota da 1/8;

"fan" = nota da 1/8.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/4.

Prima battuta:

"-pol-" = pennata discendente forte da 1/4;

"un" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"-po" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Seconda battuta:

"gra-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-no" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"è" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Terza battuta:

"ro-" = pennata discendente forte da 1/4;

"non" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"tu-" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

Quarta battuta:

"-pa-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-no" = pennata discendente medio-forte da 1/4;

"ti" = pennata discendente medio-forte da 1/4.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/8.

Prima battuta:

"-pol-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-to-in" = pennata ascendente piano da 1/8;

"un" = pennata discendente piano da 1/8;

"cam-" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"-po" = pennata discendente piano da 1/8;

"di" = pennata ascendente piano da 1/8;

Seconda battuta:

"gra-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-no" = pennata discendente piano da 1/8;

"non" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"è" = pennata discendente piano da 1/8;

"la" = pennata ascendente piano da 1/8;

Terza battuta:

"ro-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-sa" = pennata ascendente piano da 1/8;

"non" = pennata discendente piano da 1/8;

"è-il" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"tu-" = pennata discendente piano da 1/8;

"-li-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Quarta battuta:

"pa-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-no" = pennata discendente piano da 1/8;

"che" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"ti" = pennata discendente piano da 1/8;

"fan" = pennata ascendente piano da 1/8.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/16.

"-po-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ool-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-to" = pennata discendente piano da 1/16;

"in" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"uu-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-un" = pennata ascendente piano da 1/16;

"ca-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-am-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-po-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-oo" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"di-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ii" = pennata ascendente piano da 1/16;

Seconda battuta:

"gra-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-no-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-oo" = pennata ascendente piano da 1/16;

"no-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-on" = pennata ascendente piano da 1/16;

"è-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-èè" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"la-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16;

Terza battuta:

"ro-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-sa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"no-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-on" = pennata ascendente piano da 1/16;

"è" = pennata discendente forte da 1/16;

"il" = pennata ascendente piano da 1/16;

"tu-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-uu-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-li-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Quarta battuta:

"-pa-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-no-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-oo" = pennata ascendente piano da 1/16;

"che-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/16;

"ti-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ii" = pennata discendente medio-forte da 1/16;

"fa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-an" = pennata ascendente piano da 1/16.



La ritmica originale è leggermente diversa (presenta legature e pause che ho preferito evitare per non complicare ulteriormente la spiegazione). Questa canzone è solo LA RITMICA DI BASE. Partendo da questa suddivisione si possono successivamente apportare diverse variazioni (sostituzioni di note con note stoppate e/o pause, legature di valore di note, legature di valore di note stoppate, legature di pause consecutive...).



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Vediamo adesso una canzone in tempo 12/8.

Il tempo 12/8 è un tempo 4/4 particolare. Anzichè eseguire quattro pennate discendenti da 1/4 l'una, al posto di ogni singola pennata da 1/4 si eseguono tre pennate alternate da 1/8 l'una. Il tempo 12/8 è anche detto tempo "4/4 terzinato" (in teoria esiste anche il tempo "3/4 terzinato", in cui al posto di ogni pennata discendente da 1/4 si eseguono tre pennate alternate da 1/8 l'una, solo che non lo riporto perchè non ho trovato linee melodiche di canzoni scritte in questo tempo).



Analizziamo la linea melodica.

"Dolcenera" - Fabrizio De Andrè/ Ivano Fossati

Tralasciando la parte del Coro e la prima battuta in cui De Andrè canta "Nera che porta" perchè in tempo 6/8, vediamo di studiare la linea melodica delle prime quattro battute successive in tempo 12/8.



"------------------------------Nera che porta



Em---------------------------------------------!
via ------------------------ che porta via la



Bm---------------------------------------------!
via -------------------- nera che non si ve-



F#7--------------------------------------------!
-deva - da una vita - intera - così dolce-



Bm--------------------------------------------!
-nera nera ------------ nera che picchia"






Prima battuta:

"via" = nota da 3/8;

pausa da 1/4;

"che" = nota da 1/8;

"por-" = nota da 1/4;

"-ta" = nota da 1/8;

"via" = nota da 1/4;

"la" = nota da 1/8;

Seconda battuta:

"via" = nota da 3/8;

pausa da 1/4;

pausa da 1/8;

"ne-" = nota da 1/8;

"-ra" = nota da 1/8;

"che" = nota da 1/8;

"non" = nota da 1/8;

"si" = nota da 1/8;

"ve-" = nota da 1/8;

Terza battuta:

"-de-" = nota da 1/8;

"-va" = nota da 1/8;

"da-u-" = nota da 1/8;

"-na" = nota da 1/8;

"vi-" = nota da 1/8;

"-ta-in-" = nota da 1/8;

"-te-" = nota da 1/8;

"-ra" = nota da 1/8;

"co-" = nota da 1/8;

"-sì" = nota da 1/8;

"dol-" = nota da 1/8;

"-ce-" = nota da 1/8;

Quarta battuta:

"-ne-" = nota da 1/4;

"-ra" = nota da 1/8;

"ne-" = nota da 1/4;

"-ra" = nota da 1/8;

"ne-" = nota da 1/8;

"-ra" = nota da 1/8;

"che" = nota da 1/8;

"pic-" = nota da 1/4;

"-chia" = nota da 1/8.



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/4.

Prima battuta:

"vi-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/4;

pausa da 1/8 = pennata discendente piano da 1/4;

"po-" = pennata ascendente medio-forte da 1/4;

"-ta" = pennata discendente piano da 1/4;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/4;

Seconda battuta:

"vi-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/4;

pausa da 1/8 = pennata discendente piano da 1/4;

"ne-" = pennata ascendente medio-forte da 1/4;

"che" = pennata discendente piano da 1/4;

"si" = pennata ascendente piano da 1/4;

Terza battuta:

"-de-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-da-u-" = pennata ascendente piano da 1/4;

"vi" = pennata discendente piano da 1/4;

"-te-" = pennata ascendente medio-forte da 1/4;

"co-" = pennata discendente piano da 1/4;

"dol-" = pennata ascendente piano da 1/4;

Quarta battuta:

"ne-" = pennata discendente forte da 1/4;

"-ra" = pennata ascendente piano da 1/4;

"-ee-" = pennata discendente piano da 1/4;

"ne-" = pennata ascendente medio-forte da 1/4;

"che" = pennata discendente piano da 1/4;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/4;



Mettiamo che adesso io voglia suonare utilizzando tutte pennate da 1/8.

Prima battuta:

"vi-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-aa" = pennata discendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente piano da 1/8;

"che" = pennata ascendente piano da 1/8;

"po-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-or-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ta" = pennata discendente piano da 1/8;

"via-" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"-aa" = pennata discendente piano da 1/8;

"la" = pennata ascendente piano da 1/8;

Seconda battuta:

"vi-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-aa" = pennata discendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata discendente piano da 1/8;

pausa da 1/8 = pennata ascendente piano da 1/8;

"ne-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ra" = pennata ascendente piano da 1/8;

"che" = pennata discendente piano da 1/8;

"non" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"si" = pennata discendente piano da 1/8;

"ve-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Terza battuta:

"-de-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-va-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"da-u-" = pennata discendente piano da 1/8;

"-na" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"vi-" = pennata discendente piano da 1/8;

"ta-in-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"te-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ra" = pennata ascendente piano da 1/8;

"co-" = pennata discendente piano da 1/8;

"sì" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"dol-" = pennata discendente piano da 1/8;

"-ce-" = pennata ascendente piano da 1/8;

Quarta battuta:

"-ne-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"-ra-" = pennata discendente piano da 1/8;

"-ne-" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"-ee-" = pennata discendente piano da 1/8;

"-ra-" = pennata ascendente piano da 1/8;

"ne-" = pennata discendente forte da 1/8;

"-ra" = pennata ascendente piano da 1/8;

"che" = pennata discendente piano da 1/8;

"pi-" = pennata ascendente medio-forte da 1/8;

"-ii-" = pennata discendente piano da 1/8;

"-ia" = pennata ascendente piano da 1/8;



Mettiamo che adesso io voglia suonare (TEORICAMENTE) utilizzando tutte pennate da 1/16.

Prima battuta:

"vi-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"che-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/16;

"po-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-oo-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-or-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-ta-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16;

"vi-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"la-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

Seconda battuta:

"vi-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-aa-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata discendente piano da 1/16;

pausa da 1/16 = pennata ascendente piano da 1/16;

"ne-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ra-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"che-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"no-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-on" = pennata ascendente piano da 1/16;

"si-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"ve-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Terza battuta:

"de-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-va-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"da-u-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-uu-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-na-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"vi-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-ta-i-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-in-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-te-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ra-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"co-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-oo-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-sì-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ìì" = pennata ascendente piano da 1/16;

"do-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ol-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-ce-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

Quarta battuta:

"-ne-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente medio forte da 1/16;

"-ra-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ne-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"-ra-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"ne-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ee-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ra-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa-" = pennata ascendente medio-forte;

"che-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ee" = pennata ascendente piano da 1/16;

"pi-" = pennata discendente forte da 1/16;

"-ii-" = pennata ascendente piano da 1/16;

"-ii-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-ic-" = pennata ascendente medio-forte da 1/16;

"chi-" = pennata discendente piano da 1/16;

"-aa" = pennata ascendente piano da 1/16.



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- CANZONIERI CHE NON RIPORTANO LA LINEA MELODICA -

Messaggiodi Guit'EmAll

CANZONIERI SPROVVISTI DI LINEA MELODICA



Consiglio sempre di acquistare libri originali con Pentagrammi e Intavolature (primo tipo di Canzonieri).

Molti libri di canzoni per chitarra contengono però solo il Pentagramma su cui è riportata la linea melodica (secondo tipo di Canzonieri).

Altri libri non riportano neanche la linea melodica, solo il testo delle canzoni e le sigle degli accordi (terzo tipo di Canzonieri).

Senza un Pentagramma e senza Intavolatura, come si può procedere per suonare bene la chitarra ritmica senza andare "fuori tempo"?

Ho elaborato un metodo semplice e razionale, che permetta di suonare le canzoni di Musica Leggera, con sufficiente buona approssimazione. Questo metodo permette di ricavare la struttura ritmica di base (lo "scheletro" della canzone). Partendo da questa è possibile attuare modificazioni: sostituzioni di pennate con pause e/o pennate stoppate, legature di valore, legature di pennate stoppate, legature di pause consecutive......

Il principio è quello del metronomo. Il metronomo è un apparecchio che scandisce in maniera regolare e costante il tempo suonando un numero di battiti al minuto (e quindi un numero di battiti al secondo). La velocità del metronomo è variabile. Variata la velocità dei battiti, l'arco di tempo che separa due battiti consecutivi è costante.
Ad esempio, regolando la velocità del metronomo a 60 b.p.m. (beats per minute = battiti per minuto), ad ogni secondo si esegue un battito. Regolando invece la velocità del metronomo a 120 b.p.m., ogni mezzo secondo si esegue un battito.


Si prende la canzone e si memorizza ad orecchio il testo.

Si canta il testo e si battono le mani (oppure si batte con un dito sul tavolo). Ad ogni battito di mani corrisponde un accento ritmico forte. Poi si prende due battiti consecutivi e lo spazio che separa questi due battiti.




O----------------------------------------------------------O



O = battito

-- = spazio che separa due battiti successivi

G = pennata discendente (giù)

S = pennata ascendente (sù)

F = pennata forte

MF = pennata medio-forte

P = pennata piano






Al posto di ogni battito di mani, si esegue una pennata discendente forte.



F-----------------------------------------------------------F

G----------------------------------------------------------G

O----------------------------------------------------------O






Poi si prende lo spazio che separa due pennate discendenti forti consecutive e, esattamente a metà, si esegue una pennata discendente medio-forte:



F----------------------------MF---------------------------F

G----------------------------G----------------------------G

O----------------------------O----------------------------O



Poi si prende lo spazio che separa due pennate discendenti consecutive e, esattamente a metà, si esegue una pennata ascendente piano:



F-------------P------------MF-------------P-------------F

G-------------S------------G--------------S-------------G

O-------------O------------O-------------O-------------O



Adesso si varia sia l'intensità che il verso di alcune pennate:



F-------------MF------------F------------MF------------F

G-------------G------------G-------------G-------------G

O-------------O------------O-------------O-------------O



In maniera analoga si inseriscono le pennate ascendenti piano:



F-----P-----MF----P-----F------P-----MF----P-----F

G-----S-----G-----S-----G------S-----G-----S------G

O-----O-----O-----O-----O-----O-----O-----O------O




Questo è lo schema per la suddivisione regolare del tempo 4/4:


O-----------------------------------------------------O

O--------------------------O-------------------------O

O------------O------------O-----------O------------O

O-----O-----O-----O-----O-----O-----O-----O-----O






Adesso vediamo il tempo 3/4.

Si ripete il procedimento analogo, solo che, mentre nel tempo 4/4 la battuta durava quattro battiti, nel tempo 3/4 durerà un battito in meno (4/4 - 1/4 = 3/4).



F--------------------------------------------F

G-------------------------------------------G

O-------------------------------------------O




F-------------MF-------------MF------------F

G-------------G--------------G-------------G

O-------------O--------------O-------------O





F-----P-------MF-----P-----MF-----P-------F

G-----S-------G------S------G------S-------G

O-----O------O-------O-----O------O-------O





A volte però accade che il periodo di tempo che separa il primo battito da 4/4 (il primo battito della prima battuta) dal secondo battito da 4/4 (il primo battito della seconda battuta), non vada suddiviso progressivamente a metà, bensì in tre parti esattamente uguali.

Se un battito corrisponde ad una pennata da un quarto, e suddivido lo spazio che va da una pennata da 1/4 alla pennata successiva da 1/4 in tre battiti uguali, stò suonando in tempi "terzinati": ad ogni battito, anzichè eseguire una duina di pennate, eseguirò una terzina di pennate.

Vediamo quindi adesso i tempi 6/8, 9/8 e 12/8.



Per il tempo 6/8 si può suddividere lo spazio così:



F-----------------------------------------------------------F

G----------------------------------------------------------G

O----------------------------------------------------------O





F----------------------------MF---------------------------F

G----------------------------G---------------------------G

O----------------------------O---------------------------O





F--------P---------P--------MF------P--------P--------F

G--------S--------G--------S-------G--------S--------G

O--------O--------O--------O-------O-------O--------O





Questo è lo schema:


O------------------------------------------------------O

O----------------------------O------------------------O

O-------O--------O---------O------O--------O-------O






Applico il procedimento analogo per il tempo 9/8:


F----------------------------------------------------------F

G---------------------------------------------------------G

O---------------------------------------------------------O




F-------------------P------------------P-------------MF

G------------------S------------------G--------------S

O------------------O------------------O--------------O






F-----P-----P-----MF---P-----P-----MF---P-----P-----F

G----S----G-------S-----G-----S-----G-----S-----G----S

O----O----O-------O-----O-----O-----O----O-----O----O





Questo è lo schema:


O---------------------------------------------------------O

O--------------------O-----------------O----------------O

O------O-----O-----O------O----O----O----O----O----O






Applico il procedimento analogo per il tempo 12/8:



F-----------------------------------------------------------F

G----------------------------------------------------------G

O----------------------------------------------------------O




F----------------------------MF--------------------------F

G----------------------------S---------------------------G

O----------------------------O---------------------------O




F----------------------------MF--------------------------F

G----------------------------G---------------------------G

O----------------------------O---------------------------O





F-------------MF------------F------------MF------------F

G-------------G------------G-------------G-------------G

O-------------O------------O-------------O-------------O





F---P---P----MF---P---P---F---P---P---MF---P---P---F

G---S---G----S----G---S---G---S---G---S---G---S---G

O---O---O----O---O---O---O---O---O--O---O---O---O





Questo è lo schema:


O---------------------------------------------------O

O------------------------O-------------------------O

O-----------O-----------O------------O-----------O

O--O---O---O--O--O---O--O---O---O--O---O--O





Utilizzando il procedimento appena descritto è possibile suonare con buona approssimazione gran parte delle canzoni di Musica Leggera.
Ho volontariamente evitato suddivisioni irregolari (quintine di ottavi, quintine di sedicesimi, settimine di ottavi, settimine di sedicesimi, terzine di trentaduesimi.....) per non complicare troppo le cose.



P.S.: Purtroppo le linee non possono essere allineate esattamente come dovrebbero.




In sintesi, un meccanismo estremamente semplice per suonare utilizzando Canzonieri che riportano solo testi e sigle degli accordi (sprovvisti quindi di Linea Melodica) è questo.

Si canta il testo e contemporaneamente si battono le mani.

Si canta di nuovo il testo e, al posto di ogni battito di mani, si esegue una pennata discendente. Questa pennata, molto probabilmente, avrà valore o di una battuta intera, o di mezza battuta, o di un quarto di battuta. Supponiamo che ogni pennata discendente abbia valore di 1/4 di battuta.

A questo punto ci sono due possibiltà.

PRIMA POSSIBILITA'.

Si canta di nuovo il testo e, al posto di ogni pennata discendente da 1/4, si prova ad eseguire due pennate alternate lunghe uguali (duina di ottavi).

Si canta di nuovo il testo e, al posto di ogni pennata discendente da 1/4, si eseguono quattro pennate alternate lunghe uguali (quartina di sedicesimi).

Teoricamente, ma non è detto che sia possibile all'atto pratico se la canzone fosse particolarmente veloce, si potrebbe provare a sostituire ad ogni pennata discendente da 1/4 otto pennate alternate lunghe uguali (suoneremmo in trentaduesimi).

SECONDA POSSIBILITA':

Se all'ascolto la ritmica con duine di ottavi non ci convince tanto, si sostituisce ad ogni pennata discendente da 1/4 tre pennate alternate lunghe uguali (terzina di ottavi).

Si canta di nuovo e si prova a vedere se è possibile sostituire ad ogni pennata discendente da 1/4 sei pennate alternate lunghe uguali (sestina di sedicesimi o doppia terzina di sedicesimi).



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Messaggiodi Never

RAGAZZO MIO... E' UFFICIALE....!!! TU TI DROGHI.... il fatto è che il tuo fornitore ti da della ROBBA buona....!!!!!!! me lo presenti???


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Messaggiodi Federica81

Guit...come promesso...ho ripulito il topic dagli off...(Che ovviamente non ho cancellato ma solo diviso...! :) )!!............ :wink:


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Messaggiodi Guit'EmAll

Never ha scritto:RAGAZZO MIO... E' UFFICIALE....!!! TU TI DROGHI.... il fatto è che il tuo fornitore ti da della ROBBA buona....!!!!!!! me lo presenti???



:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:




Federica81 ha scritto:Guit...come promesso...ho ripulito il topic dagli off...(Che ovviamente non ho cancellato ma solo diviso...! :) )!!............ :wink:


GRAZIE FEDERICUCCIA!!! :!: :!: :!: :!: :!:


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Messaggiodi Zarty

acciderboli questo e' un Signor Post, complimenti!


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Messaggiodi Guit'EmAll

Grazie mille Zarty! :!: :!: :!: :!: :!:


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Messaggiodi Larsen

Grazie Guit, sei un guru. :x


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