FENDER: STORIA, FISIONOMIA, MODELLI E CHITARRISTI

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FENDER: STORIA, FISIONOMIA, MODELLI E CHITARRISTI

Messaggiodi Steve Vai

LA STORIA

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Dopo aver ammirato il grande lavoro fatto da Sound, ho deciso di cimentarmi nel raccontare, quella che sicuramente insieme alla Gibson, occupa il trono dell'olimpo delle chitarre, la signora Fender.

Tutto nasce dalla brillante idea di questo simpatico signore, Clarence Leonidas Fender, ma per molti semplicemente "Leo".

Leo Fender nasce il 10 agosto 1909 nei pressi di Anaheim, nello stato della California (USA), da genitori agricoltori. Da giovane prende qualche lezione di pianoforte e di sassofono ma, fin dal 1922, è l'elettronica, che coltivava come autodidatta, a diventare la sua prima passione. Leo Fender si diploma nel 1928; all'epoca aveva già costruito una piccola radio amatoriale e alcuni impianti di amplificazione, che affittava per guadagnare qualche dollaro.
Leo Fender non emerge come musicista, non è nemmeno un liutaio e neppure un ingegnere. La sua passione è quella di un'autodidatta, sperimentatore instancabile, curioso e determinato nel raggiungere gli obiettivi ricercando il massimo della qualità. Eclettico e geniale, Fender era un uomo dalle molteplici competenze che sapeva circondarsi delle persone giuste. In una sintetica analisi del suo lavoro, dal punto di vista economico, oggi possiamo dire che Leo Fender aveva intuito prima d'altri il significato della produzione si strumenti musicali per un mercato di massa
Leo Fender nel 1938, non ancora trentenne, decide di aprire a Fullerton il "Fender's Radio Service", un negozio-laboratorio di elettronica. Qui vende e ripara radio, insieme ad altri vari congegni elettronici. Tutto questo accadeva in un momento storico in cui gli Stati Uniti si trovavano lanciati in un'inarrestabile corsa all'innovazione tecnologica.
L'interesse per la musica si avvicina poco a poco. Con il passare del tempo si fanno sempre più numerosi i musicisti che si rivolgono a Fender per riparare i propri apparecchi amplificatori. Tra questi c'è "Doc" Kauffman, che aveva lavorato per la Rickenbacker, casa produttrice di chitarre. I due approfondiscono il loro rapporto e insieme compiono vari esperimenti. Nel 1944 fondano la "K&F Company" per produrre chitarre hawaiane e amplificatori.
Verso la metà degli anni ‘40, dopo il successo della steel guitar sperimentale a cassa piena, Leo Fender si separò dall'amico "Doc" Kauffman e si mise in proprio. Cominciò subito i lavori di progettazione di un nuovo strumento. Fender mirava soprattutto alla funzionalità e alla praticità, non tanto all'estetica. Voleva costruire una chitarra normale che avesse un suono limpido come quello delle hawaiane elettriche, senza i problemi di feedback connessi con la tavola vibrante. Il risultato delle sue fatiche fu la “Broadcaster”, la cui produzione ebbe inizio nel 1948. La Broadcaster aveva un manico staccabile, simile a quello dei banjo dell'epoca. Si trattava semplicemente di una questione di comodità: Fender era convinto che fosse il manico la parte della chitarra che più facilmente causava fastidi; pertanto, una struttura “modulare” avrebbe permesso di sostituirlo in pochi minuti. La scelta dell'acero come legno per la sua costruzione pare fosse dovuta alla popolarità di cui godevano in quel momento gli strumenti a finitura chiara. Le casse di legno naturale erano in frassino, quelle dipinte in ontano. La paletta aveva sei meccaniche, sullo stesso lato per rendere più agevole l'accordatura ed evitare di aprire a ventaglio le corde.
Da qui in poi la scalata verso il successo, furono in seguito prodotti altri modelli, ma sicuramente quello più invidiato da tutti è la leggendaria Fender Stratocaster, di cui parleremo più avanti.
Leo Fender morirà nel 21 marzo 1991, a causa del morbo di Parkinson.


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Messaggiodi Steve Vai

ANALISI MODELLI:

Dalla Broadcaster alla Telecaster

Fender Broadcaster (1948)

Questa chitarra, una delle prime elettriche solid-body, appartiene a Dave Gilmour dei Pink Floyd.


La Broadcaster montava due pick-ups a bobina semplice, collegati tramite un selettore a tre vie che poteva essere posizionato sul pick-up del ponte, o sul pick-up del manico; inoltre un condensatore speciale assicurava un suono molto pieno sulle frequenze gravi. La chitarra originaria era dotata di ponticello regolabile con un design uguale a quello tuttora applicato alla Telecaster: tre bulloni regolano a coppie l'altezza e il diapason delle corde. La Broadcaster aveva anche un coperchio fissato a scatto sopra il ponticello e sul relativo pick-up. Anch'esso è ancora montato sulle Telecaster, ma raramente lo si vede sulle chitarre perché i chitarristi lo considerano un intralcio.
Insieme alla Les Paul e telecaster determinò il design solid-body

Fender Telecaster

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Poco dopo la sua introduzione, la Broadcaster mutò il nome in Telecaster (per evitare confusioni con le batterie Broadcaster prodotte dalla Gretsch). Le uniche differenze rilevanti tra le prime e le attuali Telecaster sono la barra di rinforzo del manico, il battipenna che era oginariamente in celluloide nera ed ora è in laminato plastico, le meccaniche con sedi a fessura per le corde. I manici sono ancora in acero, con tastiere in palissandro o in acero. Durante gli ultimi trent'anni, sono state realizzate diverse varianti della Telecaster. è famosa per il suo tono brillante e tagliente, per la sua facilità d'uso e per la assoluta, spartana solidità. Capace di alternare suoni dal Blues all’Hard-rock, anche è una chitarra tradizionalmente adatta al Country e al Rock

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Fender Telecaster Esquire


Introdotta nel 1954, ha solo 1 pick-up al ponte, con bobina semplice.

Fender Telecaster Thinline

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Introdotta neI 1969, ha corpo semiacustico in frassino. Dal 1973 vengono montati due “humbuckers”.

Telecaster Deluxe


Introdotta nel 1972-73. ha un pick-up a bobina semplice e uno humbucking; il manico è regolabile.

Telecaster Custom


Introdotta nel 1972-73, ha 2 humbuckers, ponticello e paletta di tipo Stratocaster.

Curiosità

Artisti famosi che hanno usato o usano la telecaster

Andy Summers (Police)
Jeff Beck
Jimmy Page
Keith Richards (Rolling Stones)
Muddy Waters
Robben Ford
Roger Waters (Pink Floyd)
Roy Buchanan
Steve Cropper
Joe Strummer (The Clash)
Albert Collins
Bruce Springsteen
Jimmy Briant
Jerry Donahue
Albert Lee
Clarence White
James Burton
Mike Bloomfield (Paul Butterfield, Bob Dylan)
Fran Healy (Travis)
Jim Corr (The Corrs)
Hugh Cornwell (The Stranglers)
Francis Rossi e Rick Parfitt (Status Quo)
Chrissie Hynde (The Pretenders)

Signature



James Burton

George Harrison Rosewood

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Merte Haggard

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Jimmy Page
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LA STRATOCASTER

La Fender Stratocaster fu una novità rivoluzionaria nel campo delle chitarre all'epoca della sua introduzione, nel 1954. Primo, aveva il corpo arrotondato e a doppia spalla mancante, per una maggiore comodità d'uso; gli spigoli erano smussati e il fondo era caratterizzato da una incavatura. Secondo, la funzionale unità di vibrato Fender (o braccio del tremolo) era montata sullo speciale ponticello “galleggiante”. Terzo, per la prima volta tre pick-ups erano montati su una solid-body. I pick-ups erano a bobina semplice, collegati a un selettore a tre vie che li metteva in azione uno per volta. I chitarristi scoprirono ben presto che il selettore poteva essere tenuto a metà tra due posizioni per ottenere un originale suono “fuori fase”. Fender, rendendosi conto di quanto fosse apprezzata questa caratteristica, cambiò il selettore dandogli cinque posizioni. Come la Telecaster, la Stratocaster è rimasta virtualmente invariata; nel 1972 furono aggiunti il nuovo sistema “micro-tilt” per la correzione fine dell'inclinazione del manico e la regolazione della barra di rinforzo del tipo a proiettile. La Stratocaster è disponibile in molti colori (i più nuovi sono il “blu Lake Placid” e il “rosso mela candita”) e con finitura diverse, con o senza la tastiera in palissandro.Di questa splenditi chitarra esistono due diverse tipi di serie: la serie U.S.A e quella Mexico. Modelli della prima serie, più propriamente detta "American", sono quelli che escono dalle fabbriche Fender statunitensi, sono di qualità più alta ed hanno un costo più elevato. Della serie American esistono vari sottomodelli, come la serie "American Vintage" o l'"American Special", più svariati modelli signature e modelli speciali. La seconda serie, più propriamente detta "Standard", fornisce modelli di qualità minore e anche meno costosi. La sigla "Made in Mexico" non deve però ingannare, in quanto non tutte le chitarre sono prodotte in Messico, ma spesso sono prodotte in Cina, Giappone e Taiwan. Anche di questa serie esistono modelli signature.
Chi decretò il successo della Stratocaster nel periodo 65-71 ? Il contributo maggiore lo diede Jimi Hendrix, oltre a lui chitarristi come Gorge Harrison che usò la Strato nel brano Nowhere Man del 1966 e che fece ammirare la chitarra sulla sua spalla durante il " Magical Mistery Tour " dell'anno dopo o nel Concert For Bangla Desh del '71,chitarristi come David Gilmour dei Pink Floyd, Eric Clapton e Ritchie Blackmore mollarono le loro Gibson e passarono alla Fender Stratocaster.


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Signature:

Jimi Hendrix

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Stevie Ray Vaughan

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Jeff Beck

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Yngwie Malmsteen

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Eric Clapton

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Buddy Guy

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Stratocaster Paisley

A mio parere la più bella di tutte.
Fu la risposta della Fender alla moda psichedellca dei tardi anni ‘60. Appartiene agli Who e pare sia un esemplare unico.


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Curiosità:


Elenco dei colori negli anni 60 e 70

Sunburst, Blond, Lake Placid Blue, Daphne Blue, Blue Ice, Sonic Blue, Shoreline Gold, Firemist Gold, Olympic White, Burgundy Mist, Charcoal Frost, Black, Sherwood Green, Ocean Turquoise, Foam Green, Surf Green, Teal Green, Inca Silver, Firemist Silver, Fiesta Red, Dakota Red, Shell Pink, Candy Apple Green.
Anni '70:
Sunburst, Blond, Lake Placid Blue, Sonic Blue, Firemist Gold, Olympic White, Black, Ocean Turquoise, Firemist Silver, Candy Apple Red, Natural, Walnut, Antigua, Wine, Tobacco Sunburst
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Messaggiodi Steve Vai

ALTRI MODELLI

Ovviamente il successo della Telecaster e Stratocaster non ha limiti, e una mente geniale come quella di Leo Fender poteva dunque fermarsi?
Fu cosi che sull’onda del successo decisero di produrre altri modelli. Inizialmente rifiutati, ci furono degli alti e bassi. Comunque tutte le difficoltà vennero ben presto superate.

Musicmaster

E' del 1956. Ha 1 pick-ups bobina semplice

Jazzmaster

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Introdotta nel 1957, ha 2 pick-ups a bo¬bina semplice con controlli di tono e volume sepa¬rati e “floating tremolo”

Jaguar

Introdotta neI 1961. Diapason più corto della Jazzmaster e selettore a levasostituito da 3 cursori a scatto.

Electric 12-string

Prodotta dal 1965 fino al 1969. Ispirata alla Jazzrnaster/Jaguar, ha 2 pick-ups scissi, paletta a mazza da hockey

Mustang

Introdotta neI 1966 in sostituzione della “Duo-Sonic”. 2 pick-ups, 2 cursori a 3 posizioni di tono e selezione dei pick ups,braccio del tremolo.

Starcaster

Introdotta nel 1975, ha cassa semi-solid con blocco centrale, manico bullonato, 2 pick-ups humbucking
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Messaggiodi Steve Vai

CONCLUSIONI
Come abbiamo visto, la fender si è evoluta, ha assunto diversi aspetti ma quello che sicuramente è rimasto è il grande feeling che si viene a creare con il chitarrista; una perfetta corrispondenza che solo chi ha suonato questa chitarra può capire a fondo. La magia che un chitarrista prova quando la vede e la sente non ha limiti, un brivido percorre tutta la sua schiena e a quel punto gli diventa tutto chiaro: ecco perchè la Fender è la Fender. Un amore quasi morboso, tiene legati a questa chitarra più di ogni altra cosa...sarà il fascino, l'eleganza, il mito...ma per molti diviene la compagna di una vita( oltre ovviamente alla donna della tua vita!!!! )


Si ringrazia wikipedia....il sito ufficiale fender e themusicstore
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Messaggiodi SoundOfDreams

Ohhh và che bello! Ci voleva.Lo metto come importante =)


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Messaggiodi Guit'EmAll

Bellissimo post..... :wink:


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Messaggiodi Manatasi

ad oggi la fender fa ancora le migliori chitarre elettriche?


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Messaggiodi SoundOfDreams

Manatasi ha scritto:ad oggi la fender fa ancora le migliori chitarre elettriche?
Il concetto di migliore chitarra elettrica non esiste.C'è chi ama le fender,chi le gibson,chi le ibanez eccetera eccetera.La perfezione si trova solo soggettivamente negli occhi di la guarda e la prova. :shock:


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Messaggiodi Kraken

volevo sapere una cosa....
ma le SQUIER che sono sempre delle fender come sono??
ho letto dei commenti di alcuni che le giudicano male dicendo che di imitazioni fender allo stesso prezzo se ne trovano di meglio.... voi che mi sapete dire??


Kraken
 
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Messaggiodi ale84

un tempo erano controllate direttamente dalla Fender, ora non piu...


Non sono come voi, ma posso fingere...
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Messaggiodi Kraken

quindi le chitarre squier magari (non so se è corretto) una volta potevano essere delle chitarre buone ma ora non piu..


Kraken
 
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Messaggiodi ale84

Bah...non sono mai state chitarre di qualità...però non sono fatte malissimo...poi io nn so di quelle nuove...nn ne ho mai provata una..


Non sono come voi, ma posso fingere...
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Messaggiodi ciozzo

sono chitarre discrete come tante altre su quella fascia di prezzo...sono buone per iniziare


ciozzo
 
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Messaggiodi Kraken

ma circa una nuova che prezzo potrebbe avere?


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