di Guit'EmAll
La velocità è una cosa, la forza (intensità della pennata) è un'altra.
Quando con il plettro si esegue un accordo (inteso come più note da suonare contemporaneamente), la pennata deve essere ISTANTANEAMENTE ACCELERATA. La velocità deve aumentare istantaneamente. In questo modo il suono prodotto da ogni corda si sovrappone istantaneamente a tutti gli altri e si ha UN UNICO SUONO FINALE.
Se la pennata fosse eseguita LENTAMENTE, cioè "sgranando le corde", quando eseguite un accordo si sentirebbero le note di ogni singola coda in rapidissima successione ("Rasgueado").
Le pennate devono essere date con un'accelerazione istantanea ("colpo secco").
L'intensità invece è un'altra cosa. Ogni pennata, indipendentemente dalla velocità b.p.m. ("battiti per minuto") da adottare e dal numero di corde da plettrare a pennata, può essere eseguita con una forza molto, molto bassa ("ppp" = "più che piano"), con una forza molto bassa ("pp" = pianissimo"), con una forza bassa ("p" = "piano"), con una forza medio-bassa ("mp" = "medio-piano"), con una forza medio-intensa ("mf" = "medio-forte"), intensa ("f" = "forte"), con molta forza ("ff" = "fortissima"), o con molta, molta forza ("fff" = "più che fortissima").
Invito tutti ad alternare l'intensità delle pennate. Se siete neofiti, allenatevi a padroneggiare bene le plettrate (SIA DISCENDENTI CHE ASCENDENTI, A QUALSIASI VELOCITA' E SU UN NUMERO VARIABILE DI CORDE COMPRESO TRA UNO E SEI) "p", "mf" e "f".
Maggiore padronanza acquisirete dello strumento, maggiore capacità avrete nel passare tra più valori di intensità.
;)