di Ensis
Anthrax.
Era il lontanissimo 1984 e mio zio tornò a casa di mia nonna con due dischi nuovi fiammanti. Uno era 1984 dei Van Halen che mi ha cambiato la vita perché mi dissi, "cavolicchi sotto sale di Bruxelles! Da grande voglio fare il chitarrista!" e l'altro era Fistful of Metal e dopo che se lo sparò sul suo Technics mi dissi, "cavolicchi sotto sale di Bruxelles! Da grande voglio fare il matto!" :)
Di Scott "Not" Ian e soci ho apprezzate molto, e forse per certi versi anche di più, anche quei lavori che ai loro fan sono piaciuti di meno.
E già, devo proprio dire che è stato un bell'incontro! :D