LEGALIZZAZIONE DELLE DROGHE LEGGERE

[Guit'EmAll]

Secondo me ogni tossicodipendente è UN DEBOLE e vi spiego perchè.

Se l'individuo è capace di intendere e di volere, significa che ragiona. Se ragiona e prova la droga, lo fa per curiosità, dal momento che spesso parlano della droga come un qualcosa per sentirsi UN GRANDE (...IDIOTA....). Ma come fa uno che ragiona, se davvero è "forte di carattere" a provare qualcosa di cui è consapevole che lo danneggia? Sarebbe come dire:"Io sò che se mi tiro una martellata sul pollice, mi faccio male, però, così, tanto per curiosità, provo". Il motivo per cui molti sono così incuriositi dalla droga è che troppo spesso viene pubblicizzata sia in maniera diretta che indirettamente. E viene trasmessa un'immagine distorta della droga, cioè invece di spiegare le cose come stanno davvero, cioè DROGA = VELENO, troppo spesso gira tra i giovani l'idea che DROGA = FARSI GRANDI. Quindi, in questo caso, chi si droga E' UN DEBOLE. Se uno solo tra voi mi dice che non è così, mi spieghi perchè non prende un mazzolo e non se lo tira su una mano, "così, tanto per curiosità". Se uno mi dice "Io sapevo ciò che facevo ma è stato così per provare....è stato solo un attimo di debolezza..." allora gli rispondo subito: appunto, sei UN DEBOLE.

Se l'individuo si lascia convincere da amici ("?") "fattoni", significa che, pur sapendo di fare del male a se stesso, non ha la forza caratteriale di dire di no. Quindi, mi pare ovvio che sia UN DEBOLE.

Se l'individuo è preso dalla disperazione e si droga, è UN DEBOLE perchè, mettetela come vi pare, se avete un problema grave e vi drogate, il problema che avevate prima di farvi ce l'avrete anche dopo. Con la differenza che dopo non avrete solo quel problema: ne avrete due.




:shock:

[Mauro80]

Guit non vorrei mi fraintendessi, perchè sono d'accordo con ciò che hai scritto, ma è un modo di ragionare... "troppo lineare". Nel senso che penso tu sappia benissimo che nella vita non sempre 2+2=4. A volte il risultato è molto diverso da persona a persona.
Prendiamo Pantani per esempio, hanno trasmesso una fiction su di lui proprio questa sera... ebbene, io non credo fosse un debole, la vita che ha condotto e le volte che è stato capace di rialzarsi dopo che la vita lo aveva buttato a terra lo dimostrano. Ma era sicuramente una persona fragile, e probabilmente la sua fragilità, le compagnie e diciamo anche la sfortuna lo hanno condotto alla tossicodipendenza prima e alla morte dopo.
Cosa vuol dire? Non sempre essere forti basta a stare lontani dalla droga. Bisogna essere "bravi" ma anche molto molto fortunati...

[Guit'EmAll]

Guit non vorrei mi fraintendessi, perchè sono d'accordo con ciò che hai scritto, ma è un modo di ragionare... "troppo lineare". Nel senso che penso tu sappia benissimo che nella vita non sempre 2+2=4. A volte il risultato è molto diverso da persona a persona.
Prendiamo Pantani per esempio, hanno trasmesso una fiction su di lui proprio questa sera... ebbene, io non credo fosse un debole, la vita che ha condotto e le volte che è stato capace di rialzarsi dopo che la vita lo aveva buttato a terra lo dimostrano. Ma era sicuramente una persona fragile, e probabilmente la sua fragilità, le compagnie e diciamo anche la sfortuna lo hanno condotto alla tossicodipendenza prima e alla morte dopo.
Cosa vuol dire? Non sempre essere forti basta a stare lontani dalla droga. Bisogna essere "bravi" ma anche molto molto fortunati...

No, ti sbagli: PANTANI ERA DIVENTATO UN DEBOLE.

Sono io un debole se sono Campione del Mondo e non ho la forza di accettare il fatto che ci sono persone che sono più forti di me e che lo sono senza droga.

Quando la droga, come nel caso di molti sportivi, diventa una scorciatoia facile facile per vincere, la droga E' UNA DEBOLEZZA.

E un'altra cosa: la fortuna con la droga non c'entra proprio niente: a me l'hanno offerta in mille modi diversi e non l'ho mai accettata. Io non mi sono mai drogato non perchè sia stato più fortunato, io non mi sono mai drogato PERCHE' HO AVUTO LA FORZA DI DIRE SEMPRE DI NO ALLA DROGA.



:shock:

[Mauro80]

Pantani cominciò a drogarsi per altri motivi, ma questo è un altro paio di maniche, non voglio finire OT altrimenti Lù mi frusta!!!

:D

Diciamo che la droga ti rende debole perchè quando cominci ad assumerla diventi dipendente da essa (dico droga ma potrei dire anche alcol ovviamente). E allora è molto difficile tornare indietro, non basta essere forti, bisogna anche cambiare completamente le proprie compagnie, le abitudini di vita, avere un sostegno di persone care ed un supporto anche di tipo economico. E non è detto che si riesca ad uscirne...

:shock:

[Guit'EmAll]

Pantani cominciò a drogarsi per altri motivi

Tutti gli sportivi che si fanno, si drogano per potenziare capacità fisiche: forza, velocità, potenza, resistenza al dolore......

Quando si ha bisogno di questi "trucchetti" per vincere, significa ESSERE DEI DEBOLI.

Essere forti significa vincere contando SOLO SULLE PROPRIE FORZE.

Sono d'accordo con te sul fatto che, una volta dentro, è difficile uscirne senza un serio ed adeguato aiuto.


:shock:

[Mauro80]

Tutti gli sportivi che si fanno, si drogano per potenziare capacità fisiche: forza, velocità, potenza, resistenza al dolore......

Vero, ma su questo punto non è mai stata fatta chiarezza: non è mai stato dimostrato scientificamente che Pantani fosse dopato... e in ogni caso, sappiamo bene che il "Pirata" fu nel '99 la punta dell'iceberg di un movimento marcio fino al midollo... un capro espiatorio che non era certo l'unico "debole".

Ma stiamo andando un po' OT... :?

...ti va di continuare la discussione nel topic sullo sport aperto nella sezione "di tutto"? L'argomento mi interessa particolarmente

8)

[ale84]

Secondo me ogni tossicodipendente è UN DEBOLE e vi spiego perchè.

Se l'individuo è capace di intendere e di volere, significa che ragiona. Se ragiona e prova la droga, lo fa per curiosità, dal momento che spesso parlano della droga come un qualcosa per sentirsi UN GRANDE (...IDIOTA....). Ma come fa uno che ragiona, se davvero è "forte di carattere" a provare qualcosa di cui è consapevole che lo danneggia? Sarebbe come dire:"Io sò che se mi tiro una martellata sul pollice, mi faccio male, però, così, tanto per curiosità, provo". Il motivo per cui molti sono così incuriositi dalla droga è che troppo spesso viene pubblicizzata sia in maniera diretta che indirettamente. E viene trasmessa un'immagine distorta della droga, cioè invece di spiegare le cose come stanno davvero, cioè DROGA = VELENO, troppo spesso gira tra i giovani l'idea che DROGA = FARSI GRANDI. Quindi, in questo caso, chi si droga E' UN DEBOLE. Se uno solo tra voi mi dice che non è così, mi spieghi perchè non prende un mazzolo e non se lo tira su una mano, "così, tanto per curiosità". Se uno mi dice "Io sapevo ciò che facevo ma è stato così per provare....è stato solo un attimo di debolezza..." allora gli rispondo subito: appunto, sei UN DEBOLE.

Se l'individuo si lascia convincere da amici ("?") "fattoni", significa che, pur sapendo di fare del male a se stesso, non ha la forza caratteriale di dire di no. Quindi, mi pare ovvio che sia UN DEBOLE.

Se l'individuo è preso dalla disperazione e si droga, è UN DEBOLE perchè, mettetela come vi pare, se avete un problema grave e vi drogate, il problema che avevate prima di farvi ce l'avrete anche dopo. Con la differenza che dopo non avrete solo quel problema: ne avrete due.




:shock:

Guit ti sei mai ubriacato??? o meglio...hai mai bevuto un po di piu??

[Guit'EmAll]

Guit ti sei mai ubriacato??? o meglio...hai mai bevuto un po di piu??

Sò dove vuoi andare a parare e ti spiego subito. Ho bevuto fino a due birre in un giorno, ma non ho mai cercato di finire in coma etilico. Ho preso fino a quattro caffè in un giorno, ma non mi sono mai riempito di caffeina. Ho fatto lo sc*mo con un sacco di ragazze, ma non ho mai fatto qualcosa che una ragazza non volesse. Ciò che voglio dire Ale, è che anche a me piace divertirmi come tutti i giovani, ma sò che se bevessi sei-otto "Du D*mon" finirei all'ospedale, se mi azzardassi a fare qualcosa contro la volontà di una donna, finirei in carcere........ Ciò che voglio dire Ale, è che già prima di "darmi al piacere" sò esattamente fin dove posso arrivare senza provocare danni al mio organismo. La droga è, BIOCHIMICAMENTE PARLANDO, UN VELENO CHE CIRCOLA NEL TUO SANGUE, che raggiunge principalmente organi bersaglio quali CERVELLO, CUORE, POLMONI, FEGATO.


Da questo punto di vista, io sono FIN TROPPO EDONISTA, ricerco il piacere in ogni sua forma, ma quando si tratta di mettere a rischio la mia salute per delle stupidaggini, non corro MAI rischi. E questo non dipende un accidenti da quello che dicono i miei o gli altri, questo dipende dal fatto che SO' ESATTAMENTE A COSA PUO' PORTARE (ESPERIENZE CHE HO CONOSCIUTO FIN TROPPO DA VICINO).


Credimi e questo te lo posso giurare: è altamente più probabile che io faccia finire qualcuno all'altro mondo che io danneggi volontariamente me stesso.






Per tornare alla domanda di Lulù, a me va benissimo che le droghe vengano legalizzate, basta che questi c*glioni poi non vengano a supplicare i medici, che hanno lavoro più importante da fare che salvare le loro vite. Ragiona Ale: se un medico perde mezz'ora a cercare di salvare un imb*cille finito in overdose, non può salvare in quella mezz'ora la vita umana di chi involontariamente ha fatto un frontale con l'auto contro un camion che improvvisamente è venuto nella sua corsia.
Le disgrazie le accetto, ed è dovere di qualsiasi medico strappare dalla morte un uomo. Ma se te le vai a cercare di tua iniziativa, e oltretutto paghi per averle, problemi tuoi.



Sia chiaro Ale, io non lo dico a te: tu sei solo un intermediario. Io mi rivolgo a tutti quelli che credono che la droga sia ROBA DA FIGHI.



:shock:

[SoundOfDreams]

se uno finisce all'ospedale è perchè ha esagerato.Ogni esagerazione porta a qualcosa di negativo.Anche fumare troppo porta a cancro e tumore.Ma lo stato legalizza lo stesso.

[elav85]

Scusate ma stiamo parlando di droghe leggere........nn di legalizzare quelle pesanti.....poi io nn capisco perchè Guit la fai così tanto lunga sul fatto di salvare la vita ad una persona che piuttosto di fumare sigarette fuma spinelli........secondo te il primo è libero di provocarsi il cancro,di fare fumo passivo,di spendere denaro e salute e la sanità nn si crea problemi a curarlo solo perchè fuma roba legale...il secondo invece,nn ha diritto a niente perchè piuttosto che la "banele" sigaretta ha scelta la "terribile"canna.....ognuno di noi nell'arco della sua vita fa sempre qualcosa di sbagliato....e anche molto più gravi di fumarsi una canna........se si va in giro i sabati sera nei locali trovi "fumo"in grandi quantità,allora perchè nn legaizzare una realtà che già esiste!!!!!!!!!!!!!!!! Ci risparmieremo arresti ridicoli (perchè tanto i giri grossi nn sono questi) e uno nn si ritrova a"fumare"roba venduta come erba ma dentro c'è tutto tranne che quello!!!!!!!!

[gianlo]

La definizione di veleno è troppo generale e può essere data a moltissime sostanze che assumiamo sostanzialmente. Biologicamente anche l'acqua può essere un veleno, lo zucchero o molte altre sostanze.

E' comune di chi assume droghe, pensare al piacere momentaneo (che è molto molto piacevole :) ) e non alle conseguenze successive.
Quindi non penso, che sia come spaccarsi un martello sul dito.
Distinguendo sempre tra droghe leggere e pesanti a secondo il danno che possono procurare, penso che sia fortemente giusto e meglio legalizzare le droghe quali , cannabis, hashish e altre droghe leggere, che proibirle del tutto.

[Guit'EmAll]

La definizione di veleno è troppo generale e può essere data a moltissime sostanze che assumiamo sostanzialmente. Biologicamente anche l'acqua può essere un veleno, lo zucchero o molte altre sostanze.

Sarò più preciso: con il termine "veleno" intendo una sostanza che anche a basse concentrazioni produce danni fisiologici irreversibili a qualunque organismo umano.

Un grammo di comune zucchero da cucina assunto può essere dannoso per un soggetto specificamente affetto da diabete mellito, ma non per un organismo "sano". Un grammo di arsenico è tossico per chiunque.

Le droghe vengono classificate in droghe "leggere" e droghe "pesanti" in base ai danni che producono nell'organismo. In entrambi i casi gli effetti sono irreversibili, solo che nel secondo caso i danni irreversibili del sistema nervoso sono maggiori.



:shock:

[Guit'EmAll]

se uno finisce all'ospedale è perchè ha esagerato.

Mi pare ovvio. Il problema è che una pasticca di roba ad uno può fare apparenemente solo stordire, mentre manda un altro direttamente all'altro mondo. Ogni persona reagisce in maniera diversa a queste schifezze. Ma a tutti distrugge cellule nervose.

Ogni esagerazione porta a qualcosa di negativo.Anche fumare troppo porta a cancro e tumore.Ma lo stato legalizza lo stesso.

Infatti per me non ci dovrebbe essere nemmeno il fumo da sigaretta. Il problema è che lo Stato ci guadagna troppo sulla pelle degli ingenui.

Conosco una persona che fumava 4-5 pacchetti al giorno, dico sul serio. Questa persona ha avuto gravissime complicazioni alle coronarie e alle valvole cardiache. E' stato operato d'urgenza al cuore perchè rischiava di morire da un giorno all'altro. Che ci crediate o meno, quell'uomo, dopo l'operazione che ha passato (sto parlando di operare all'interno di un cuore mentre questo sta battendo, non sò se rendo la più vaga idea della gravità della cosa), non ha più toccato una sigaretta in vita sua. Credo che quando si vede la morte in faccia, si arriva a fare cose che non avremmo mai creduto che saremmo stati in grado di fare.

Un'altra persona, una ragazza che all'epoca aveva 13-15 anni ed era nel mio campeggio, fumava. Le è venuto il cancro. Le è andata relativamente bene: i chirurghi le hanno rimosso quasi tutto un polmone. Questa ragazza è viva, ma ho come la vaga sensazione che anche lei non toccherà più una sigaretta in vita sua.



:shock:

[SoundOfDreams]

Mi pare ovvio. Il problema è che una pasticca di roba ad uno può fare apparenemente solo stordire, mentre manda un altro direttamente all'altro mondo. Ogni persona reagisce in maniera diversa a queste schifezze. Ma a tutti distrugge cellule nervose.

Pasticca? da quando in qua una pasticcas è droga leggera.. hai fatto un esempio esterno a ciò di cui discutiamo guit

Infatti per me non ci dovrebbe essere nemmeno il fumo da sigaretta. Il problema è che lo Stato ci guadagna troppo sulla pelle degli ingenui.

Conosco una persona che fumava 4-5 pacchetti al giorno, dico sul serio. Questa persona ha avuto gravissime complicazioni alle coronarie e alle valvole cardiache. E' stato operato d'urgenza al cuore perchè rischiava di morire da un giorno all'altro. Che ci crediate o meno, quell'uomo, dopo l'operazione che ha passato (sto parlando di operare all'interno di un cuore mentre questo sta battendo, non sò se rendo la più vaga idea della gravità della cosa), non ha più toccato una sigaretta in vita sua. Credo che quando si vede la morte in faccia, si arriva a fare cose che non avremmo mai creduto che saremmo stati in grado di fare.

Un'altra persona, una ragazza che all'epoca aveva 13-15 anni ed era nel mio campeggio, fumava. Le è venuto il cancro. Le è andata relativamente bene: i chirurghi le hanno rimosso quasi tutto un polmone. Questa ragazza è viva, ma ho come la vaga sensazione che anche lei non toccherà più una sigaretta in vita sua.

Guit.. Ok.. io non fumo... non mi piace...ma lascia che ti dica una cosa... odiami se vuoi.. ma dico.. sìì un minimo obiettivo.. per una volta.. UNA... lascia stare queste stramaledettissime analisi... perchè vedi,hai ragione:migliaia di persone muoiono di cancro... ma non devi dare la colpa allo stato,LORO decidono di fumare... E SE LO STATO PROIBISSE CIò LORO FUMEREBBERO LO STESSO!!!!
Pensaci un attimo.. che cosa ci guadagnerebbe lo Stato a proibire il fumo
1)malcontento degli italiani
2)aumento del contrabbando
3)entrate minori
4)aumenti delle tasche delle società illegali
Capisci cosa intendo?
Ogni persona è responsabile delle proprie azioni... lo stato non può ASSOLUTAMENTE decidere per il popolo su questioni del genere.. perchè altrimenti si corre il rischio del proibizionismo...
Il ragionamento che fai tu... posso applicarlo anche con un altra cosa...

La maggior parte degli incidenti.. avviene di notte.. Ok.. scatta l'ora x.. nessuno deve usare l'auto o addirittura uscire dolo le undici..oppure.. per diminuire i casi di ictus io condanno l'uso di alcool e ne vieto il commercio...
è lo stesso esempio che hai fatto tu..
ti chiedo solo una cosa guit.. un minimo di obiettività..

[Guit'EmAll]

Ogni persona è responsabile delle proprie azioni...

Mettiamola in questi termini. Permetteresti ad un bambino di 3 anni di mettere le ditina in una presa di corrente?

Perchè no? Immagino, anzi voglio sperare, che glielo impediresti perchè quel bambino non sa che se infila le ditina poi prende una scarica che lo arrostisce come un tacchino.




Pensi davvero che la gente SAPPIA DAVVERO A COSA VA INCONTRO QUANDO FA USO DI DROGHE...???????

Io sono contrario al proibizionismo, ma parliamoci chiaro: tu credi davvero che uno che si canna da mattina a sera sa cosa caspita produce su se stesso a distanza di anni??????