Salve, spero che qualcuno possa darmi una dritta in merito a un annoso problema sul mio strumento.
Si tratta di una chitarra di circa 20 anni fa che ho acquistato per pochi euro da un privato. L'unica cosa buona dello strumento erano i legni stagionati che le conferiscono un gran suono, il resto era tutto da restaurare (meccaniche, piezo e cablature elettriche, etc.).
Allora, appena comprata le ho subito sostituito le corde e il mi cantino friggeva. Siccome era mia volontà portarla da un liutaio per restaurarla, non ci ho fatto più caso di tanto.
Questo liutaio (a quanto pare uno dei più bravi della regione dove abito, per cui non metto in dubbio la sua parola) mi ha fatto un lavoro egregio, ha sostituito capotasto e ponte originali, ha settato l'action, sostituito le meccaniche, etc.. insomma, niente di cui lamentarsi, se non che dopo alcuni giorni il mi cantino è tornato a friggere. Ho quindi contattato un altro liutaio, più vicino alla città dove abito (non avevo voglia di fare di nuovo 100 km) il quale ha settato l'action e dato un'aggiustata al capotasto. A lavoro svolto, ho provato a fare qualche accordo davanti a lui e il mi cantino friggeva ancora!! Il liutaio si è giustificato col fatto che dovevo cambiare muta, perché di solito sulle acustiche si usano la 0.13... B-B Ovviamente so che è una cavolata colossale, ho avuto altre chitarre acustiche e ho sempre montato mute con scalature di tutti i tipi senza alcun problema.. e cmq 70 euro il tipo le ha volute lo stesso.
Ora il punto è questo: il mi cantino non smette di friggere (credo sia coinvolto il primo tasto), inoltre ho scoperto di amare l'accordatura in RE, perciò vi lascio immaginare quanto adesso frigga quel maledetto mi! :-((
Ora, nessuno dei due liutai mi ha detto "buttala via non vale la pena restaurarla" o cose di questo tipo, non so se per vil denaro o perché effettivamente lo strumento può ancora essere usato. Fatto sta che mi sembra davvero strano che due professionisti del mestiere non siano riusciti a risolvere il problema!
Inoltre, altro problema, la tastiera stona in alcuni punti, in particolare sul SI, dal terzo tasto in poi le note sono tutte leggermente crescenti (e si sente anche a orecchio), l'ottava di ciascuna corda tende ad essere crescente rispetto alla corda suonata a vuoto e ciò vale più o meno per tutte le corde con una particolare accentuazione su quelle più fini (SOL SI MI cantino).
Chiedo a voi super-esperti se val la pena farci rimettere le mani sopra (e spendere altri soldi) o se conviene comprarne una nuova. Un grazie anticipato a chi mi risponderà! FF::