silvietta83 ha scritto: non sono stata proprio un buon acquisto per il forum :( :( :cry:
$_° $_° $_° I dubbi che tu spieghi sono più che naturali. Le domande che fai su cose che non ti sono chiare al 100% mi spingono a dare risposte che, oltre ad aiutare nello specifico te, aiutano migliaia di altri utenti, sia presenti che futuri. Forse non te ne rendi conto, ma le tue riflessioni sugli argomenti didattici sono un contributo al progressivo miglioramento del sito.
silvietta83 ha scritto: ..dopo aver letto le 1234 pagine di tutti i temi del forum ho ancora problemi a mettere in pratica la teoria della ritmica.... :( ..suono...ma non so che faccio :oops: :oops: ..il problema è che non riesco a far coincidere la ritmica con le pennate....
E' ovvio che sia così. Ed è giusto che sia così. La teoria semplifica la pratica, ma l'esercizio è fondamentale.
Uno studente di Medicina può avere studiato alla perfezione su dei libri l'Anatomia Umana, ma una cosa è conoscerla in teoria, un'altra cosa è conoscerla attraverso una lunga esperienza chirurgica.
silvietta83 ha scritto: non voglio cambiare argomento del titolo del topic ma vorrei riportare degli esempi di canzoni per far capire cosa nn ho capito...
Scegli esempi di canzoni, e ti mostro la ritmica di base, è semplice.
silvietta83 ha scritto: dunque... se una canzone è in 4/4..io posso decidere se farla con pennate da un 1/4 ( e allora le pennate saranno 4 per battuta) o da 1/8 (allora le pennate saranno 8 per battuta..e le posso fare tutte ascedenti o alternate..)...ma allora xchè nel caso di animal instinct -dav88- scrive: le pennate si possono fare così- GSGGSGS-... questo ritmo riporta..ma le pennate son 7...significa che c'è una pausa da un 1/8 tra il cambio di accordo?
Si, Dav88 non è stato preciso. Oltre al verso delle pennate bisogna specificare la durata di ogni pennata, cioè il valore che quella pennata ha all'interno di una battuta.
Consideriamo il Tempo Binario 4/4.
Dire che una canzone è in Tempo 4/4 significa dire che ogni battuta di quella canzone è suddivisibile matematicamente in quattro parti di tempo uguali. Ognuna di queste quattro parti di tempo è scandita nettamente da una pennata discendente che si dice abbia valore 1/4 di battuta.
Se ipoteticamente una battuta durasse 16 secondi (è un'esagerazione, ma serve apposta per capire una corretta razionale suddivisione temporale della battuta in quarti, ottavi, sedicesimi, e trentaduesimi), significa che ogni pennata da 1/4 sarebbe lunga 4 secondi, perchè [16 secondi : 4 pennate = 4 secondi a pennata].
Se la battuta durasse 8 secondi, ogni pennata da 1/4 durerebbe, analogamente, 2 secondi [8 secondi : 4 pennate = 2 secondi a pennata].
Se la battuta durasse 4 secondi, ogni pennata da 1/4 durerebbe, analogamente, 1 secondo [4 secondi : 4 pennate = 1 secondo a pennata].
Se la battuta durasse 2 secondi, ogni pennata da 1/4 durerebbe, analogamente, mezzo secondo [2 secondi : 4 pennate = 0,5 secondi a pennata].
Mettiamo che una battuta duri ad esempio 4 secondi. Abbiamo detto che ogni pennata da 1/4 allora durerà 1 secondo.
Io posso togliere una pennata discendente da 1/4 e inserire, al suo posto, due pennate alternate da 1/8 ciascuna, lunghe uguali. Ciascuna di queste pennate ha la metà della durata di una pennata da 1/4. Io posso togliere una pennata discendente da 1/4 e inserirci due pennate alternate da 1/8 ciascuna perchè la somma dei valori di tutte le pennate all'interno di una battuta rimane costantemente uguale a 4/4.
Esempio A:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 = 4/4
Ma anche suddividendo la durata di una battuta così, il Tempo rimane 4/4:
Esempio B:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/8 + pennata ascendente da 1/8 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 = 4/4
Anche suddividendo la durata di una battuta così, il Tempo rimane 4/4:
Esempio C:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/8 + pennata ascendente da 1/8 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/8 + pennata ascendente da 1/8 = 4/4
E così via.......
Ora contiamo il numero delle pennate.
Nel caso dell'esempio A ci sono 4 pennate (tutte e quattro da 1/4 ciascuna).
Nel caso dell'esempio B ci sono 5 pennate (tre da 1/4 ciascuna, e due da 1/8 ciascuna).
Nel caso dell'esempio C ci sono 6 pennate (due da 1/4 ciascuna, e quattro da 1/8 ciascuna).
Io posso suonare una battuta, ad esempio, o con 4, o con 5 o con 6 pennate. Ma quando descrivo le pennate devo specificare, oltre al verso (discendente o ascendente), l'esatto valore matematico di ogni pennata (per sapere quanto dura all'interno della battuta) e, se si vuole essere ancora più precisi, anche la velocità delle pennate da 1/4 (espressa in battiti al minuto "beats per minute" = "b.p.m."), e l'intensità di ogni pennata attraverso simboli dinamici (pppp = più che piano; pp = pianissimo; p = piano; mp = mezzo-piano; mf = mezzo forte; f = forte; ff = fortissimo; fff = più che fortissimo).
Attenzione a quando parli di PAUSE. Una cosa sono le pennate IN ARIA (pennate a vuoto), un'altra cosa sono le pause.
Io posso suonare una battuta come nell'esempio A:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 = 4/4
Oppure posso suonare una battuta come in questo caso:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/8 + pennata ascendente da 1/8 IN ARIA + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 = 4/4
Questo secondo esempio che ti ho fatto NON è assolutamente l'esempio B. Nell'esempio B c'erano tutte pennate REALI, eseguite cioè SULLE CORDE.
In questo esempio, che chiamerò "Esempio D", ci sono quattro pennate reali e una pennata IN ARIA.
Perchè eseguire una pennata IN ARIA, se le pennate reali sia nell'esempio A che nell'esempio D sono 4?
Le pennate IN ARIA servono sia a mantenere il corretto senso di movimento alternato delle pennate (discendente, ascendente, discendente, ascendente.....), sia l'esatta durata di ogni pennata alternata, sia essa reale o apparente (= a vuoto = IN ARIA).
Altra cosa sono le pause. Le pause si effettuano, ad esempio, posizionando (oppure proprio colpendo dolcemente con il palmo della mano destra) il palmo della mano destra sopra delle corde che stanno vibrando (e quindi che stanno producendo suono). In questo modo, arrestando l'oscillazione delle corde, si produce silenzio, cioè pausa. La durata della pausa NON è affatto casuale. Le pause durano ESATTAMENTE come le pennate. Ci sono pause da 1/4, pause da 1/8, pause da 1/16, pause da 1/32, legature di valore di pause (quando si hanno pause consecutive di valore uguale o diverso).
Riprendiamo l'esempio B:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/8 + pennata ascendente da 1/8 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 = 4/4
Io posso sostituire ad una pennata di un certo valore, una pausa di uguale valore, perchè il risultato della battuta è sempre 4/4 (la durata complessiva della battuta rimane costante).
Esempio E:
Pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/8 + PAUSA DA 1/8 + pennata discendente da 1/4 + pennata discendente da 1/4 = 4/4
Se avevamo detto che la battuta durava 4 secondi, ci accorgiamo infatti che la durata complessiva della battuta, inserendo la pausa e togliendo contemporaneamente la pennata di uguale valore, è rimasta invariata:
1 pennata da 1 secondo + 1 pennata da mezzo secondo + 1 PAUSA da mezzo secondo + 1 pennata da 1 secondo + 1 pennata da 1 secondo = 4 secondi
C'è un'altra cosa FONDAMENTALE da tenere in considerazione.
Per ora abbiamo parlato di corretta suddivisione della durata di una battuta in pennate sottomultiple. Ma oltre a questa capacità occorre la capacità di SINCRONIZZARE CORRETTAMENTE, cioè in maniera razionale, chitarra e voce. Cosa che puoi fare in maniera approssimativa ad orecchio se suoni da tanto tempo (cioè se sei allenata a lungo), o in maniera ESATTA se utilizzi un libro originale che ti fornisce TAB o almeno Linea Melodica.
Le due difficoltà più grandi del 99% degli autodidatti non sono tanto gli accordi diteggiati sulla tastiera con la mano sinistra, ma sia la capacità di suddividere correttamente il tempo in pennate SOTTOMULTIPLE, sia la SINCRONIZZAZIONE tra chitarra e voce. Molti infatti, anche suddividendo correttamente il tempo, o cantano troppo velocemente, o troppo lentamente.
Sai che accade in questo modo? E' molto semplice.
La DURATA della battuta della chitarra deve COINCIDERE con la DURATA della battuta del canto.
Se la chitarra fa durare una battuta 4 secondi, anche la voce deve cantare le parole di una battuta in quell'arco di tempo.
Se la chitarra fa durare la battuta 4 secondi e tu con la voce impieghi 5 secondi per dire le parole della battuta del canto, è logico che vai "fuori tempo".
La durata della battuta della chitarra e la durata della battuta del canto devono essere UGUALI, le due battute devono sovrapporsi perfettamente, devono durare lo stesso intervallo di tempo.
SCEGLI UNA CANZONE E LA STUDIAMO INSIEME. :x :x :x
;)