laddove politica=filosofia

[CCCPier]

Il Fascismo è stato un regime con un fondamento ideologico debole, per non dire nullo - basta ricordarsi che quella macchietta di Mussolini nasceva come socialista - che ha negato libertà di parola e di pensiero e ha portato l'Italia verso il disastro (certo, magari con qualche punto in più sul PIL). E ora ci si lamenta se in Italia il fascismo è fuorilegge...

[p.scipion]

Il Fascismo è stato un regime con un fondamento ideologico debole, per non dire nullo - basta ricordarsi che quella macchietta di Mussolini nasceva come socialista - che ha negato libertà di parola e di pensiero e ha portato l'Italia verso il disastro (certo, magari con qualche punto in più sul PIL). E ora ci si lamenta se in Italia il fascismo è fuorilegge...

Grazie della tua definizione di fascismo :)
Me la scriverò sul dizionario : sezione ignoranti.

[mauz bitto]

scipion vediamo di non usare questo tono (offensivo e comprensivo di
"ignorante"). ognuno esprime il proprio parere, non si giudica nessuno per le
idee che ha, nè a maggior ragione lo si offende....
quindi....andiamoci piano con le parole. :wink:

[p.scipion]

scipion vediamo di non usare questo tono (offensivo e comprensivo di
"ignorante"). ognuno esprime il proprio parere, non si giudica nessuno per le
idee che ha, nè a maggior ragione lo si offende....
quindi....andiamoci piano con le parole. :wink:

beh scusami ma se proprio dobbiamo essere fiscali allora se io mi definissi fascista mi sentirei offeso perchè denominato "nullo" da CCCPier...

Comunque hai ragione,è una mia debolezza quella di risponere sempre a tono.

[mauz bitto]

beh scusami ma se proprio dobbiamo essere fiscali allora se io mi definissi fascista mi sentirei offeso perchè denominato "nullo" da CCCPier...

beh aspetta....è na cosa diversa..
CCCPier ha detto che SECONDO LUI il fondamento ideologico del fascismo è
nullo....non ha dato della nullità ai fascisti.....quindi mettiamo bene le carte in
tavola :wink:

PER ME l'importante è che se ne parli con toni amichevoli, purchè non si dica
che l'Inter non vince lo scudetto :lol:

[CCCPier]

Per Scipione: se la seconda persona che mi dà dell'ignorante su questo forum. Dev'essere proprio vero.

E comunque hai dribblato la mia domanda: come fai a lamentare la (presunta) mancanza di libertà di pensiero in Italia proprio tu che ti fai portavoce di un regime che l'ha negata?

[Kraken]

beh scusami ma se proprio dobbiamo essere fiscali allora se io mi definissi fascista mi sentirei offeso perchè denominato "nullo" da CCCPier...

beh aspetta....è na cosa diversa..
CCCPier ha detto che SECONDO LUI il fondamento ideologico del fascismo è
nullo....non ha dato della nullità ai fascisti.....quindi mettiamo bene le carte in
tavola :wink:

PER ME l'importante è che se ne parli con toni amichevoli, purchè non si dica
che l'Inter non vince lo scudetto :lol:

perchè?? tanto le altre squadre secondo me sono nulle! :lol:

[p.scipion]

Per Scipione: se la seconda persona che mi dà dell'ignorante su questo forum. Dev'essere proprio vero.

E comunque hai dribblato la mia domanda: come fai a lamentare la (presunta) mancanza di libertà di pensiero in Italia proprio tu che ti fai portavoce di un regime che l'ha negata?

Prchè il regime dice espressamente di negare libertà di parola a una certa fascia di popolazione..e quidni è coerente.

La democrazia invece dice di essere uguale per tutti(e chi la vuole uguale per tutti?) libera a tutti e che lascia ognuno esprimersi come vuole. Cosa assolutamente falsa e quindi incoerente. Si fa garante della libertà quando invece non lo è. Punto.

[Mauro80]

Ragazzi avete scritto troppo... vi bannerei tutti :)

[dolciste]

Io sto con Mauro! :)

[wladdo75]

Un paio di consigli affinchè la discussione
continui in maniera scorrevole:

- Evitate di riportare tutta la discussione di un'altro utente, ma riportate
solo le frasi sulle quali volete esprimere un parere, altrimenti diventa tutto molto
difficile da seguire.

- A tutti dico e chiedo che ci sia più rispetto se non per le idee degli altri,
almeno nello scrivere le nostre risposte (P.Scipion questo è più per te
perchè leggendo le varie risopste che hai messo, spesso sei stato
poco educato, compresi i vari "AHAHAH") :roll:

Mi fa piacere vedere che molti di Voi siano molto acculturati,
lo fossero anche alcuni politici contemporanei italiani (e non),
si vivrebbe decisamente meglio. :wink:

Ultima cosa, rileggete almeno una volta quello che scrivete, perchè
ci sono delle parole incomprensibili magari scritte senza farlo apposta,
ma restano tali.

Non offendetevi tra voi per nessun motivo, altrimenti il topic lo si chiude all'istante!!

Buon proseguimento :shock:

[webmanager07]

fascismo e comunismo = la stessa m###a di regimi dittatoriali dove la gente veniva uccisa e oppressa.......

[Finrod91]

parto dalla fine. in Italia la democrazia non c'è e sono d'accordo con te.La mia
idea di democrazia è fondata sul concetto che se io cittadino voto (e quindi delego) un altro a rappresentarmi, questi deve fare i miei interessi non i suoi, perchè il suo mandato deriva da me. In italia ciò non avviene perchè chi fa politica è immerso in giochi di potere e conflitti di interesse. Però in Italia c'è libertà di parola e di pensiero. Se tu vai a manifestare con la bandiera inneggiante al fascismo e la manifestazione è pacifica nessuno ti dirà niente (esperienza personale...c'è forza nuova che ogni fa manifestazioni nella mia città e non gli dice niente nessuno). La costituzione vieta semplicemente di rifondare il disciolto partito fascista (si parla di rifondazione del PNF e quindi è lecito fondare altri partiti da esso ispirati: vedi forza nuova, fiamma tricolare, MSI, Alternativa sociale ecc...).
Sul discorso della vendetta ti rispondo con esperienze personali: se vuoi te la racconto per mp ma non davanti a tutti. Comunque alla fine di questa storia non ho mai provato odio per la persona che mi ha fatto patire un male gigantesco ma solo pietà e compassione. La vendetta fa solo danni, non giova a nessuno (guarda caso aborro la pena di morte).
Su Gesù non ti rispondo nemmeno, leggiti prima il vangelo o comunque documentati (ti parlo così perchè so molto bene cosa c'è scritto nel vangelo
e vorrei parlare con persone competenti che non si basano su pregiudizi).
Riguardo ai partigiani. Premesso che i borghesi e il vecchio sistema stavano a sud dove il re si è trasferito; premesso che la cifra di un milione di combattenti per la Rsi mi sembra esagerato (potresti darmi la fonte di questo dato?? grazie); premesso che ho il massimo rispetto di chi scelse di aderire alla RSI anche se non condivido le scelte ( e del resto non santifico i partigiani perchè anche tra loro c'era chi combatteva una dittatura per instaurarne un'altra), dico che alla resistenza dobbiamo il fatto che per la prima volta in Italia il popolo ha avuto il coraggio di fare una scelta senza seguire nessun capo ma è stata una scelta dettata dal cuore (sia andare in montagna sia diventare repubblichino).
Sono d'accordo a ciò che dici sulla guerra come filtro. Però non è l'unico filtro. Dato che la guerra porta più danni che vantaggi (sia per i vincitori che per i vinti) è dovere dell'uomo cercare di migliorarsi e migliorare la società senza nuocere all'altro. Serve più un miglioramento avvenuto pacificamente che 100 in avvenuto sopravvanzando l'altro.
Sulla meritocrazia ha ragione (se io prendo 100 alla maturità volgio che mi sia riconosciuto e non che chi ha preso 61, se conosce la persona giusta, vada più alto di me). Però non devo dimenticare che se quello ha preso 61 vuole dire che la cultura non p il suo campo. Mio padre ha la terza media e quindi la sua cultura non è elevata, però ha le mani d'oro: è sempre il discorso dei talenti che ti facevo prima.
Sul discorso di scrittura/parola. La scrittura è nata col commercio. La parola no (te lo dimostra il fatto che anche i delfini e molti animali hanno un primitivo sistema di linguaggio). La parola è nata per la necessità di comunicare con gli altri; il baratto non c'entra niente.
Due pensieri per chiudere. Le mie idee forse sono utopiche è vero e non ho paura di ammetterlo. Però decidiamo noi cosa è utopico o no. Quando Martin Luther King ha cominciato la sua battaglia per i diritti lo prendevano per scemo e tutti pensavano che le cose non potessero cambiare...mi sa che si son sbagliati....di esempi cosi te ne faccio tanti.
Il punto è che se l'uomo si arena alla sua condizione materiale e non cerca di migliorarsi nei suoi difetti allora è solo un animale come tanti. se mi rendo conto che ho un'indole violenta e posso fare del male agli altri non posso che cercare di cambiare me stesso.
secondo pensiero. la libertà di espressione dici che non è per tutti. ti sbagli di grosso. tutti hanno il diritto di esprimersi poi possiamo non essere d'accordo con loro e criticarli ma il pensiero è parte inscindibile dell'uomo.

X web manager: quello che hai visto in russia non è comunismo...ad andare tanto a sinistra si arriva a destra e viceversa. Il comunismo è quello de "il capitale" di Marx, che è ben diverso da quello proposto da Stalin


Grazie per l'attenzione e l'arrichimento che ho parlando con te. se vuoi rispondimi grazie

[webmanager07]

e questo è vero........

[gianlo]

vabbè però scagliarsi contro p.scipion tutti questi discorsoni...!! tagliamola--- -__-

però prima anch'io volevo aggiungere solo una cosa riguardo alla risposta che mi ha dato scipion riguardo il concetto di guerra e poi quello della libertà durante il regime.... Volevo aggiungerlo ieri ma nn mi andava il collegamento:

E' ovvio che le guerre non sono solo esteriori e fisiche ma anche interiori o a scopi umanitari.

Ma sono sempre "guerre",cioè mirate a un miglioramento di qualsiasi tipo. E la guerra violenta e fisica è anch'essa volta a un miglioramento : sia esso industriale,umano,morale,sociale ecc.

Per quanto riguarda gli operai..guarda,ho preso come riferimento l'archivio di stato(consultabile da tutti) e no credo che esso possa dire il falso.

Ma che guerre hai visto?
guerre a scopi umanitari? Fammi un esempio... Le guerre sono distruzione e annientamento, morte, fame, altro che un sistema meritocratico, e chi agita le masse alla guerra è solo un codardo idealista, che manda gli altri a combattere e preferisce stare dietro un palazzo.

Scusami ma come fai a dire che il fine delle guere è un miglioramento dell'umanità (forse per una parte dell'umanità)?
La guerra è volta a distruggere, è un miglioramento solamente per la scocietà vincente, ma il miglioramento non è affatto il suo scopo. La guerra ha per scopo la ricchezza, le risorse e l'imposizione di un popolo sull'altro. Le cause sono economiche. I miglioramenti caso mai sono gli effetti. ( causa-effetto).

La guerra non è un combattimento uno contro uno per vedere chi è il più forte. La guerra, oggi, è vigliaccheria, forza di numero, povertà e ignoranza.
Mi sa che hai gli ideali di guerra rimasti ai tempi di Omero e di Achille piè veloce.

Riguardo agli operai, beh certo, questo evidenzia la tua conoscenza della storia e dei movimenti politici. I Fascisti erano e sono pezzi di eunuchi che hanno e vorrebbero ancora controllare la società col meccanismo della paura: La PAURA dell'immigrato, La paura dello zingaro, La paura delle altre civiltà e delle altre economie. LA PAURA DELLE BOMBE. Certe cose non si dimenticano!, caro Scipion, anche se magari non sono scritte in un archivio storico (evidentemente falsato). Sono scritte sulle tombe della gente innocente, sulle targhe di Milano e di Bologna, su archivi di massoni e statisti.
Oggi però si tende a dimenticare e si tollerano parole su parole, scritte ovunque da ragazzini figli di papà che si credono di aver letto qualche filosofo e avere la conoscenza in tasca.
E' facile che per paura per non vederasi arrivare gli SQUADRISTI a casa, la gente abbia deciso di fare di "propria iniziativa".

La democrazia sarà pure falsa e ipocrita ma non è un regime.



Spero per te che tutte le tue "informazioni" storiche non provengano dai volantini di F.N....

Puoi definirti come vuoi (aristocratico, socialista, nazionalista) ma se difendi il regime anche oggi dopo tutta la storia , scusami ma per me sei un fascista tale e quale...
:wink: